Quando il tuo corpo è in rivolta, l’unico modo che hai per non stare male è ascoltarlo.
Combatterlo non serve a nulla, perdi in partenza.
Devi re-imparare ad affrontare le giornate a piccoli passi, piccoli bocconi, piccole nuove scoperte.
Qualche giorno fa ho cucinato una cena per amici, ed ero particolarmente in crisi sul dolce.
Gli unici che posso mangiare sono prevalentemente ‘da credenza’, senza questo e senza quello e allora, con il supporto della mia super girl Nicol, ho scovato delle raw cake bellissimissime e le ho subito salvate.
Il nome stesso vi racconta un po’ della loro preparazione, che io ho seguito pedissequamente, ma alla quale ho apportato alcune modifiche negli ingredienti. Rimangono comunque crudiste, senza glutine, senza uova e senza derivati del latte.
Io sono riuscita a scovare gli ultimi fichi freschi della stagione (quest’anno sono arrivati presto sui banchi del mercato, a causa del caldo persistente, e così ora sono praticamente impossibili da trovare) ma voi potete sostituirli con la frutta che più gradite in base alla stagione in cui le preparate: uva fragola, mango, prugne, lamponi, mirtilli, more, fragole, pesche, ciliegie…
RAW CAKE AI FICHI
Tempo di preparazione : 40 minuti
Per 4 porzioni
INGREDIENTI
- BASE
- 120 g mandorle pelate
- 70 g fichi secchi (o datteri denocciolati)
- 1 cucchiaino cannella in polvere
- 1 cucchiaino semi di cardamomo
- 1/2 cucchiaino zenzero
- 1 cucchiaio sciroppo d’acero
- 1 pizzico sale
- RIPIENO
- 150 g anacardi (ammollati in acqua per almeno 4 ore/tutta la notte)
- 1/2 cucchiaino cannella
- 1 cucchiaio fragole essiccate in polvere (potete ometterle)
- semi di 1/2 baccello di vaniglia
- 5 aghi di rosmarino
- 60 g sciroppo d’acero
- 100 g latte d’avena o mandorle
- 70 g olio di cocco
- FINITURA
- fichi freschi
- mirtilli
- rosmarino
PREPARAZIONE
Mettete a bagno i fichi secchi in acqua tiepida per mezz’ora.
Frullate in un robot le mandorle e quando iniziano ad affinarsi unite i fichi ammollati e strizzati, quindi le spezie e azionate; mentre il robot è in funzione versate lo sciroppo d’acero. Dovreste ottenere una massa granulosa che si compatta. Usatela per rivestire 4 stampini da 10 cm da crostata, preferibilmente con fondo amovibile, quindi metteteli in freezer.
Scolate gli anacardi, sciacquateli e metteteli nel robot insieme alle spezie, nel frattempo fate sciogliere l’olio di cocco.
Versate a filo sulla crema di anacardi lo sciroppo d’acero ed il latte d’avena, quindi per ultimo l’olio di cocco. Otterrete così una crema densa e profumatissima.
Prelevate dal freezer le basi, staccatele dagli stampi e poggiatele su un vassoio.
Riempite con la crema e lasciate riposare in frigorifero per almeno due ore o anche tutta la notte.
Toglietele dal frigo almeno mezz’ora prima di servirle, decorate con i fichi a fette, i mirtilli e qualche rametto di rosmarino.
Se ti piace la ricetta e se vuoi rifarla e fotografarla, taggami nelle tue foto di instagram come monioneinamillion oppure posta la foto sulla pagina facebook ed io la condividerò con piacere sui social!
4 Comments
Nicol
10 Ottobre 2017 at 9:07Te l’ho detto e non smetterò di dirtelo: queste tortien mi hanno conquistato!
Visto che tanto non posso far altro che cucinare, in questi giorni giurin giurello le provo! Magari provo a mettere i datteri nella base al posto dei fichi secchi che proprio proprio non mi piacciono…
Sei semrpre la top, amica <3
Monica Giustina
20 Ottobre 2017 at 17:17Grazie patatina e grazie per avermi fatto scoprire queste tortine spaziali! Si si vai di datteri e via, ma provaleeeeeee <3
tizi
10 Ottobre 2017 at 9:20è una vita che voglio sperimentare un dolce raw, e ancora non l’ho fatto. a vedere queste tortine mi viene ancora più voglia di provare, sembrano assolutamente deliziose… mi piacerebbe proprio assaggiarne una! complimenti cara, anche per le foto che sono sempre splendide!
Monica Giustina
20 Ottobre 2017 at 17:24Tizi grazie mille! Sono proprio buone e facili, io ero un po’ preoccupata soprattutto dovendole preparare per una cena, e invece erano proprio buone! Bacioni!!