Basi/ Pane

Pane a lievitazione naturale con semi di lino

Scrivo questo post mentre il mio lievito madre vive la sua ultima settimana di vita.
Lui non lo sa ancora, ma a breve verrà eliminato.
Abbiamo litigato un sacco, si è offeso parecchie volte quando l’ho lasciato in frigo senza degnarlo di attenzioni, e me l’ha fatta pagare il maledetto.
 

 

Un paio di pagnotte non lievitate ed una grossa litigata pre-babà, poi la decisione: basta mi hai stufato!
Purtroppo il lievito madre ha bisogno, giustamente, di tempo e temperature, e mancando entrambi (le seconde sono arrivate solo in quest’ultimo fine settimana, quando la casa senza stube ha toccato i 23° in soggiorno, un mezzo miracolo!) bisogna scegliere.
Ciao Paoletto, mi mancherai, ti ricorderò con questa unica pagnotta ben riuscita!
 
La ricetta è la Sua, la Signora Pici e Castagne, uno dei blog che più ammiro, perché riesce a farti entrare nella ricetta come poche sanno ; lei, che è riuscita a farmi venire l’acquolina addirittura per un piatto di pasta. Tutto il merito è suo (ok, anche un pochino al povero Paoletto dai) quindi copio ed incollo da brava alunna, con solo la modifica dell’uso del cestino da lievitazione e della farina di mais!
 
PS: ormai che sono in vena di blog-amici & co. il grembiule l’ho preso in un negozio Etsy davvero superlativo che vi consiglio vivamente: lei è Sara ed il negozio è Thelapisu .



Pane a lievitazione naturale ai semi di lino

Ingredienti

-70 gr pasta madre;
-750 gr farina forte per pane;
-650 gr acqua;
-150 gr semi di lino;
-1 cucchiaio raso sale;
-farina di mais.

 
Sciogliete la pasta madre in 100 grammi d’acqua.
Unite 100 grammi di farina e coprite, quindi fate riposare per tutta la notte.
Mettete a bagno i semi di lino in 250 ml d’acqua, facendoli riposare per circa un’ora.
Prendete l’impasto, unitevi i semi, il sale e l’acqua e farina rimanenti, quindi impastate bene.
Mettete l’impasto su un piano infarinato e lavoratelo con la tecnica stretch&fold semplificata.
Fate una palla e mettetelo a lievitare nel cestino da lievitazione (ben spolverato di farina di mais e qualche semino) ad una temperatura di 22-24° fino al raddoppio.
Accendete il forno a 220° e, appena caldo, capovolgete su una teglia ed infornate la pagnotta per 30-40 minuti.

 

 

8 Comments

  • Reply
    Francy BurroeZucchero
    10 Giugno 2014 at 13:38

    Sigh sob! mi dispiace proprio per il tuo Paoletto! capisco comunque la decisione, è un bell'impegno. Anche io l'ho messo "a riposo" giusto l'altro giorno dopo l'ultimo babà. Non l'ho ucciso, diciamo che l'ho ibernato 🙂 messo in frigo fino a Settembre. Ora accendo poco il forno e poi ci sono le ferie e di prendere una baby sitter anche per il lievito madre non se ne parla!!! ottimo pane per chiudere in bellezza la gloriosa carriera del tuo Paoletto! io adoro i semi di lino e sono speciali per la nostra salute! un bacione!

    • Reply
      onecakeinamillion
      11 Giugno 2014 at 6:54

      Eh si i semini li adoro perché fanno un sacco bene.
      Si, mi sento un pochino in colpa, ma fatico davvero molto a starci dietro, anche perché ho orari strambi e spesso diversi.
      Chissà, magari me ne pento e provo a farmelo io a casa più avanti!
      Baci

  • Reply
    L angolo della casalinga
    10 Giugno 2014 at 17:10

    Pane bellissimo! Peccato per Paoletto. Quelli che elenchi, però, sono proprio i motivi per cui non mi sono mai messa a discutere con il lievito madre…e credo che continuerò così ancora per un bel pezzo!

    http://langolodellacasalinga.blogspot.it

    • Reply
      onecakeinamillion
      11 Giugno 2014 at 6:55

      Eheh, sonore litigate a casa mia! Però devo dire che era molto buono!

  • Reply
    Maria
    10 Giugno 2014 at 17:47

    CIAO MONICA E BEN TROVATA ,
    COMPLIMENTI IL TUO BLOG E' MOLTO BELLO E LE RICETTE GOLOSE ……UN ABBRACCIO , MARIA

  • Reply
    lagreg74
    11 Giugno 2014 at 10:28

    Ma come elimini il tuo lievito??? Proprio ora che arriva il caldo e lievita in fretta!!!
    Cmq bellissima questa pagnotta…e il grembiule personalizzato…lo voglio! lo voglio!

    • Reply
      onecakeinamillion
      11 Giugno 2014 at 14:28

      Ehhh è un furbetto lui, vive troppo di vita propria, sono vecchia e non gli sto più dietro 😉 😉
      Per il grembiule credo sia ancora in vendita, il link del negozio è nel post e lei è meravigliosamente gentile e disponibile!

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