Si dice che le brave foodblogger pubblichino almeno una volta alla settimana.
Si dice anche che siano attive sui social, partecipino ad eventi, collaborino con tante aziende e abbiano un piano editoriale ben strutturato e rispettato.
Si dice.
Ecco, io non sono nulla di tutto ciò, però oggi provo a tornare tra queste pagine con già qualche ricetta pronta per le prossime settimane, scusandomi per l’assenza.
Ho qui per voi un vassoio carico di Bretzel al farro integrale, perfetti per festeggiare insieme l’Oktoberfest: stappiamo un po’ di birre, prepariamo curry-wurst, gulasch, avvolgiamoci in sciarpone di lana e inspiriamo già quel profumo di mercatini di Natale che ormai (NON per mettervi ansia), ma è dietro l’angolo!
Sono partita da una ricetta della regina dei lievitati, che ho conosciuto ad un suo corso anni fa, ho leggermente modificato la ricetta dando un profumo in più con la farina di farro integrale, ma il procedimento perfetto resta.
PROSIT !
BRETZEL AL FARRO
Tempo di preparazione : 15 minuti
Tempo di maturazione: 1,5 ore
Tempo di cottura: 5+30 min
Per 8 bretzel medi
INGREDIENTI
- 300 g farina Petra 3 (o altra farina di forza di Tipo 1)
- 100 g farina di farro integrale
- 100 g farina debole tipo 00
- 290 g acqua tiepida
- 15 g lievito di birra fresco
- 1 cucchiaino malto
- 30 g burro morbido (io senza lattosio)
- 10 g sale fino
PER LA BOLLITURA - 1,5 lt acqua
- 12 cucchiaini bicarbonato
- 2 cucchiaini sale fino
PER LA FINITURA - sale grosso o fleur de sel
PREPARAZIONE
Mischiate nella ciotola della planetaria le farine, e sciogliete lievito e malto in un recipiente con l’acqua.
Aprite un incavo nelle farine, versate l’acqua con lievito e malto e aggiungetevi poca farina, quanto basta per avere una massa morbida, quindi coprite con la farina ai lati.
Lasciate maturare per circa 30 minuti, o finché le bolle iniziano ad apparire in superficie.
Impastate con la planetaria finché la massa non si compatta, aggiungete il burro ed il sale e fate andare la planetaria per 5-6 minuti, ottenendo un impasto morbido, compatto ed elastico.
Coprite e lasciate raddoppiare (circa 40 minuti a 22 gradi), quindi prendete l’impasto e dividetelo in 8 parti uguali.
Con ogni parte formate un cilindro lungo dello spessore di circa 1,5 cm, leggermente assottigliato ai bordi. Formate un anello ovale incrociato a circa 5 cm dalle estremità, prendete queste ultime fate un mezzo giro e adagiatele, ben separate su lato opposto dando la tipica forma del bretzel (vedi foto del passo-passo).
Fate riposare 10 minuti, nel mentre portate a bollore l’acqua in una pentola bassa e larga, unendovi il bicarbonato ed il sale. Quando bolle fate cuocere per 30 secondi ogni bretzel, scolate e poggiate su una teglia con carta da forno, quindi spolverate con sale grosso (o se preferite, semi o spezie).
Accendete il forno mentre i pani riposano e portate a 210 gradi.
Infornate e lasciate cuocere 20-30 minuti, finché non sono ben dorati, croccanti all’esterno e morbidi dentro.
Sfornate, lasciate raffreddare e gustate.
Se ne dovessero avanzare congelateli appena freddi in sacchetti ermetici, oppure conservateli fino al giorno successivo nei sacchetti da pane.
Se ti piace la ricetta e se vuoi rifarla e fotografarla, taggami nelle tue foto di instagram come monioneinamillion oppure posta la foto sulla pagina facebook ed io la condividerò con piacere sui social!
4 Comments
Mile
28 Settembre 2017 at 18:21🙂 questo sorriso è la mia reazione al primo capoverso del tuo articolo che sono certa tu saprai leggere…
E quanto ai bretzel che dire? Monica ti sono venuti perfetti e uno uguale all’altro a meno di quella piccola differenza che li rende speciali perché fatti con amore, fatti con le tue mani. Te ne chiederei uno, per me. Mi piace molto l’idea di “profumarli” usando della farina di farro integrale. Un abbraccio!
Monica Giustina
9 Ottobre 2017 at 17:43Amo il farro integrale, regala tantissimo alle ricette e qui ci stava alla perfezione! Grazie Mile, sei sempre dolcissima e troppo buona <3
Francesca
5 Ottobre 2017 at 19:36Prendo un filo e intrecciamo come fossero perline per una collana… una bella corolla, come quelle che si fanno a Natale, ma ce la mettiamo al collo e nei momenti di famedicosecroccanti, mangiamo… 😀
Cosa fanno le altre blogger a me interessa poco, ognuno ha la sua strada e qui ci torno sempre, con piacere… e lo sai… 🙂
Monica Giustina
9 Ottobre 2017 at 17:44E’ sempre un piacere ritrovarti, io vago poco ultimamente, sempre meno tempo, ma sai che quando posso una carezza passo sempre a lasciartela tra quelle tue belle pagine luminose e colorate <3 Un abbraccione