Sarà l’aria di montagna, l’uso delle uova di casa, il latte locale… non lo so, fatto sta che sono venuti buonissimi (e un po’ assetati di sciroppo d’acero, quindi attenzione a quanto ne buttate perché sono proprio avidi!).
Questa è la ricetta ufficiale che ho proposto per la Sagra Paesana di San Vito di Cadore!
PANCAKE
Ingredienti (circa 12 pz)
-50 g burro ;
-350 g farina 00;
-sciroppo d’acero o
-marmellata o
-nutella o
-miele o
-banane e zucchero o
-fragole e panna o
-affettati/formaggi vari per quelli salati o
-chi più ne ha più ne metta.
In un padellino fate sciogliere il burro e lasciatelo raffreddare.
Prendete una terrina ampia.
Mettetevi la farina, lo zucchero, il lievito e mescolate.
Aggiungete le uova e amalgamate con una frusta, aggiungendo a poco a poco il latte, finché il composto non risulta molto denso e privo di grumi (a piacere potete anche usare il frullatore ad immersione).
Aggiungete il burro ed il sale al resto del preparato e mescolate a fondo.
Fate riposare il composto in frigo, coperto, per circa 30 minuti.
Per chi ha pratica con le crepes, ricordi che la pastella per pancake dev’essere molto più compatta e scendere lentamente da un cucchiaio.
Passata la mezz’ora riutilizzate il pentolino usato per il burro, pulitelo ai bordi. mettetelo sul fuoco basso a scaldare e quando inizia a sfrigolare colatevi sopra un mestolo di pastella (il quantitativo dipende dalla dimensione che volete: essendo denso, assumerà subito la misura finale).
Non alzate troppo la fiamma, si brucerebbero fuori, la pentola inizierebbe a fumare e dentro rimarrebbe un sentore di farina (segno che non è cotto del tutto).
Appena la parte superiore inizia a fare le bolle fate saltare il pancake per girarlo come i veri chef (onde evitare di trovarlo spiaccicato sulla cappa d’aspirazione, usate semplicemente una palettina: disastro evitato!) e cuocetelo per circa un minuto.
Ogni volta che vi preparate a fare un nuovo pancake, mettete un piccolissimo pezzetto di burro e fatelo sciogliere nel padellino e, appena sfrigola, procedete come sopra.
Disponeteli su un piatto, impilati o distesi, finché non avete finito il composto.
Condite a piacere.Io alla sagra (vedi foto) uso una padella più grande e ne preparo quattro alla volta, l’importante è farsi l’occhio sulla cottura, sulle bolle e se il pancake non si gonfia a dovere in entrambi i lati vuol dire che la pastella si è scaldata. Mettete in frigo e poi ripartite.
PS: come sempre, se volete copiare, almeno citatemi.
Ve ne sarò eternamente grata…
non è vero!
7 Comments
Giuditta
30 Aprile 2010 at 11:24Stavo proprio pensando di farli domani!
[MiMMuZ]
30 Aprile 2010 at 13:28Stavo proprio pensando di mangiarli domani!
YayettA
30 Aprile 2010 at 13:31Bene allora provate la ricetta e fatemi sapere!! Mi raccomando meglio densa piuttosto che liquida!
[MiMMuZ]
3 Maggio 2010 at 8:23Missione compiuta: pancacke mangiati!! 😀
RedFenyx
4 Maggio 2010 at 15:10hmmmmmm! Io adoro i pancake, sono una cosa decisamente facile e veloce per una colazione sostanziosa o un pranzo… Decisamente uno dei miei piatti preferiti XD
YayettA
4 Maggio 2010 at 15:12Direi insostituibili! Una volta facevo sempre le crepes, poi grazie ad un regalo, un manuale di cucina delle Desperate Housewives, li ho scoperti e non li ho più lasciati! ♥
One Pancake: alla zucca, di Jamie (con composta e lardo) | one cake in a million
2 Febbraio 2015 at 14:14[…] a casa, così ho ricalibrato le dosi ed ora posso dire di aver trovato quella giusta, che trovate QUI. Seguite le istruzioni ed avrete la perfezione (soddisfatti o rimborsati: se non vengono, suonate […]