Credo che ciliegie e lamponi siano in assoluto i miei frutti preferiti.
Di ciliegie ne mangio in abbondanza (un po’ troppo, e poi la pancia brontola) e appena posso le uso in cucina (qui, qui, qui trovate qualche idea), però non le avevo mai messe in conserva, e appena ho visto la ricetta di un blog fantastico, quello di Daniela, sono corsa al mercato a prendere 2 bei chili di ciliegie, perché la possibilità di mangiarle (soprattutto se fatte in casa, magari avessi pure l’albero per coglierle…) nei periodi in cui non si trovano fresche mi ha reso entusiasta.
Visto poi che è periodo di gelati homemade, ci stanno proprio divinamente in accompagnamento ad una coppa!
La ricetta è quella di Daniela, io però ho snocciolato le ciliegie!
Ciliegie sciroppate
Ingredienti (8 vasetti da 250 ml, io 6+ 1 da 500 ml)
-250 gr di zucchero;
-1 bacca di vaniglia;
-1 litro di acqua.
Iniziate preparando lo sciroppo e sterilizzando i vasetti per la conservazione.
Accendete il forno a 100°.
Mettete in una pentola lo zucchero, la bacca di vaniglia aperta a metà e l’acqua. Portate ad ebollizione, mescolando finché lo zucchero non è sciolto del tutto. Lasciate raffreddare.
Lavate e scolate i vasetti, quindi metteteli a sterilizzare nel forno per almeno mezz’ora, poi lasciateli a testa in giù a raffreddare.
Pulite dai peducoli, lavate ed asciugate, perfettamente, le ciliegie, quindi snocciolatele.
Mettetele all’interno dei vasi cercando di avere meno spazi vuoti possibili, quindi versatevi sopra lo sciroppo di zucchero (eventualmente filtrato se volete rimuovere i semi di vaniglia) fino al bordo inferiore dell’incastro per la filettatura.
Chiudeteli bene con le capsule apposite per il sottovuoto e sistemateli in due pentole capienti, e mettete un canovaccio tra i vasi in modo che non sbattano rischiando di rompersi.
Riempite le pentole d’acqua fino a 1/2 cm sotto alla capsula dei vasetti, quindi portate ad ebollizione e fate proseguire per circa 10 minuti.
Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente, lontano da correnti d’aria.
Quindi prelevateli, asciugateli e riponeteli in dispensa, al buio ed al fresco, si conserveranno per 8-12 mesi e, una volta aperti, 3-4 giorni in frigorifero.
Se siete in trepidante attesa di assaggiarle, Daniela consiglia di aspettare almeno 15 giorni!
PS: sono passate tre settimane ed ho aperto un vasetto. Sono buone e delicate, non troppo zuccherine e perfette per molti dolci. Se però le amate molto dolci, aggiungete più zucchero, direi almeno 150 gr in più!
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