Lievitati

Grissini con scarti di lievito madre e 5 anni di blog

Tanti auguri a noi!
Oggi, esattamente 5 anni fa, è nato questo blog.
Inizialmente non sapeva che strada prendere, bighellonava tra un argomento e l’altro, finché ha deciso di stabilizzarsi sulla cucina, senza pretese né aspettative, solo un diario di viaggio e sicuramente di crescita per una passione a cui dedico gran parte del mio tempo libero.
Adoro cucinare, soprattutto sperimentare e scoprire nuovi abbinamenti o piatti, magari provando a rifare pietanze che ho assaggiato durante le vacanze, o al ristorante preferito.

Credo che la cucina sia un mondo straordinario, ma per niente facile, e non è sicuramente pretesa mia potermi chiamare ‘foodblogger’, ancor meno cuoca.
Ci sono regole base da imparare, tecniche da padroneggiare, sensi da allenare, e, per quel che mi riguarda, ogni volta che faccio un piatto poi ci sarebbe sempre qualcosina da poter migliorare. Non sono mai soddisfatta, aspiro sempre a qualcosa di meglio: a volte è positivo il non adeguarsi, ma a volte bisogna anche sapersi accontentare. E’ una questione di equilibrio.
Al momento questo equilibrio funziona, pian piano (mooolto piano) migliorano le foto, variano gli ingredienti, si sperimentano cucine per intolleranti… insomma crescere, ma col sorriso, sapendo che qui è solo un piccolo mondo; ce ne sono altri migliaia di simili o migliori, l’importante è essere originali ed onesti, nel citare un libro o altri blog che ci hanno ispirato, senza paura.

Lunga premessa, per una ricetta che ricetta non è.
E’ un idea di riciclo degli scarti pre-rinfresco del lievito madre (il mio si chiama Paoletto ed è vispo, ma non ancora pronto per affacciarsi a lievitati seri: al momento mangia, cresce e sonnecchia nel frigorifero), ossia quella parte esterna che viene eliminata per avere un prodotto il più possibile attivo.
In internet si trovano molte ricette, io le ho viste successivamente al mio tentativo, che è prorpio base base, ma mi piace proprio per quello.

Grissini con scarti di lievito madre

Ingredienti

-150 gr scarti di lievito madre (idratato al 55%);
-80 ml acqua tiepida + 1 cucchiaio;
-165 gr farina 0;
-5 gr (1 cucchiaino) di sale fino

-eventualmente farina di semola q.b.

Spezzettate il lievito in una ciotola, unitevi l’acqua e fatelo sciogliere completamente strizzandolo con le mani oppure con la foglia in planetaria a velocità medio bassa.
Quando avrete una pastella omogenea unitevi la farina setacciata e impastate (a mano o con la planetaria) qualche minuto.
Sciogliete il sale col cucchiaio d’acqua ed unitelo alla massa, quindi continuate ad impastare finché non avrete una bella palla liscia, morbida ed omogenea.
appoggiate su una spianatoia e coprite con la ciotola. Fate riposare circa 1 ora e mezza.
Riprendete quindi l’impasto, con una spatola in acciaio tagliatene dei piccoli pezzettini, a piacere, e stendeteli arrotolandoli sulla spianatoia, facendo dei cilindretti di circa 1 cm d diametro, anche meno.
Se dovessero attaccarsi sul piano di lavoro spolverate con la farina di semola.
Stendeteli su una teglia da forno ben oliata, fateli leggermente rotolare in modo che si ungano e coprite con un panno o con pellicola.
Lasciateli riposare circa un’ora.
Intanto accendete il forno a 180 gradi, infornateli per circa 10 minuti (se li volete aromatizzare con spezie macinate, semi di sesamo o papavero, o altro, spolverateli prima di infornare, cercando di togliere i residui dalla teglia per non farli bruciare), poi abbassate la temperatura a 150° e lasciateli li per altri 10 minuti.
Spegnete e fate riposare 5 minuti, quindi prelevateli dal forno, fate raffreddare e gustateli!

PS: ho ospiti a cena, ma non avevo tempo di fare tutto il procedimento, così ho fatto l’impasto ed il primo riposo, poi ho messo l’impasto appallottolato in frigorifero in un contenitore ermetico. Stasera torno dal lavoro, prelevo l’impasto, lo faccio riposare a temperatura ambiente, poi li formo sulla teglia, mezz’oretta di riposo (meno tempo visto lo stazionamento in frigo e poi per tornare in temperatura),  e inforno. Pronti per i commensali!

2 Comments

  • Reply
    Andrea De Lorenzo
    12 Maggio 2014 at 8:11

    Wella! Già 5 anni?? Ma come passa il tempo!!
    Beh, tanti auguri! 🙂

  • Reply
    Lalla
    12 Maggio 2014 at 16:41

    Ma tantissimi auguri a voi!! Che traguardo che hai raggiunto! Se non altro la caparbietà e la costanza di mantenerlo sempre vivo.
    Hanno un "colorito" spettacolare questi grissini !
    una bacio

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