Fino ad una decina di anni fa io ed i formaggi non andavamo per niente d’accordo.
Credo sia colpa dell’asilo, il quale mi ha lasciato un brutto ricordo della pasta al formaggio: un mattone nemmeno tanto caldo, che regolarmente nascondevo nel cassettino sotto al tavolo pensando sempre di farla franca, finché hanno capito che ero io l’autrice del reato e mi assegnavano una maestra che tutti i martedì mi fissava mentre finivo quella cosa indescrivibile fino all’ultimo boccone.
Pian piano ho iniziato ad avvicinarmi ai classici formaggi morbidi, ma il resto era solo ‘una fetta di puzza‘, finché un giorno mi ha invitato a cena un’amica tedesca.
Sono arrivata a casa sua ed ho visto che in cucina l’acqua bolliva e c’era una bella fettona gialla con tanti buchi. Mi sono detta ‘Beh, sara solo per dare una spolverata sopra al sugo della pasta‘. La vedo armeggiare con uno strano arnese orizzontale, che sembrava una grattugia gigante, e una ciotola di impasto. E sento odore di cipolla.
No, un incubo.
Formaggio e cipolla non li sopportavo!
Formaggio e cipolla non li sopportavo!
Mi siedo a tavola, leggermente preoccupata di restare a digiuno e lei arriva con due piatti fumanti, senza sugo, senza colore.
‘Ecco qua, gli spätzle con formaggio e cipolla‘.
Sorrido e agguanto le posate: sono fregata!
Prendo una forchettata, inspiro e penso che al massimo manderò giù il tutto intero.
Invece mi si apre un mondo.
Formaggio morbido e cipolla aromatica, ma non pesante e, soprattutto, pochissimo odore ‘formaggioso’.
Ho spazzolato il piatto in pochi minuti ed ho capito quanto avessi la mente limitata.
Quel formaggio ‘giallo con i buchi‘ era Emmental(er), formaggio DOP che ho usato anche per la ricetta di oggi, gentilmente fornitomi dalla Formaggi svizzeri per partecipare al contest Noi Cheeseamo.
L’Emmentaler DOP nasce nella valle del fiume Emme, nel cantone svizzero di Berna, ed è un formaggio a latte crudo con forme di diametro tra gli 80 ed i 120 cm: per produrre una forma ci vogliono tra i 900 ed i 1450 litri di latte.
I caratteristici buchi derivano dai batteri propionici che agiscono sull’acido lattico scomponendolo e dando vita alla classica occhiatura.
Ha un aroma particolare, che ricorda la noce, ed è perfetto in questa ricetta abbinato alla cipolla, con un richiamo dato dalla nosce moscata nell’impasto degli spätzle.
Gli spätzle sono un piatto tipico della Baviera, ma sono diffusi anche nei territori del Tirolo, della Svizzera e del Trentino Alto Adige, e anche qui nell’alto Veneto essendo confinanti con il Trentino.
Quelli che vi propongo oggi sono anche conosciuti come Knöpfle, con una forma a goccia data dall’apposito attrezzo usato per realizzarli, ossia una simil grattugia a fori larghi, poggiata in orizzontale, sulla quale vi è un contenitore forato in cui inserire l’impasto base fatto con farina, acqua e uova (ed eventuali altri aromi, spinaci, ricotta, etc.). L’impasto morbido pian piano scende e viene ‘tagliato’ dal contenitore che si muove sulla base forata.
Ho voluto rifinire il piatto al forno, rendendolo dorato e profumato, anche grazie alle cipolle dell’orto leggermente caramellate.
SPÄTZLE BIANCHI ALL’EMMENTALER E CIPOLLA DORATA
Ingredienti (2 persone):
-130 g farina 0;
-1 presa sale;
-noce moscata;
-1 uovo grande;
-70 ml acqua;
-burro per la teglia;
-100 g Emmentaler DOP ;
-1 cipolla dorata (circa 60 g);
-1 mestolo d’acqua;
-1 cucchiaio colmo zucchero di canna tipo Demerara;
-pepe;
-olio d’oliva.
Preparazione:
Mettete una pentola d’acqua a bollire e accendete il forno a 180°.
Con una grattugia dai fori larghi grattugiate l’Emmentaler DOP e tenete da parte.
In una ciotola unite la farina, il sale e qualche grattugiata di noce moscata.
Sbattete leggermente l’uovo ed unitelo agli ingredienti secchi, quindi versate pian piano l’acqua e mescolate il tutto con una frusta.
Salate l’acqua e preparate sopra alla pentola l’apposito attrezzo per gli spätzle.
Versate all’interno del contenitore metà impasto, quindi fatelo scivolare pian piano avanti ed indietro, facendo cadere delle gocce di impasto nell’acqua finché sarà terminato.
Scolate con una schiumarola e metteteli in una teglia unta con del burro e distribuitevi sopra metà dell’Emmentaler DOP.
Procedete in egual maniera con il resto dell’impasto, e coprite sempre con il formaggio, ed una spolverata di pepe, quindi infornate.
Pulite e tagliate a fette sottili la cipolla, versate un filo d’olio in un padellino e fatela rosolare per un minuto, quindi versatevi un mestolo d’acqua (io quella di cottura degli spätzle) e lasciate ammorbidire a fuoco lento, finché non diventa traslucida.
Unite il cucchiaio di zucchero di canna (ed un cucchiaio d’acqua se si è asciugata troppo) e lasciate caramellare per un paio di minuti.
Accendete il grill superiore del forno.
Prelevate la teglia con gli spätzle, adagiatevi sopra le cipolle e fate dorare il tutto sotto al grill per 3-4 minuti.
Macinatevi sopra ancora del pepe nero e servite caldo e sfrigolante!Se vi piace la ricetta e se volete rifarla e fotografarla, taggatemi nelle vostre foto di instagram come monioneinamillion !
22 Comments
Angela Dolcinboutique
27 Ottobre 2014 at 11:53La storia con cui hai riscoperto il piacere dei formaggi è troppo carina, mi ha appassionato a tal punto che devo assolutamente provare questo piatto "miracoloso" 🙂 Mi piaccioni gli spatzle ma li ho sempre provati solo agli spinaci con panna e prosciutto, la prossima volta saranno con emmentaler e cipolla! Grazie mille 🙂
onecakeinamillion
27 Ottobre 2014 at 14:52Anche io mangio spesso quelli agli spinaci, questi sono più neutri e più facili da adattare a molteplici condimenti.
Provali e fammi sapere!
Anna Rita Granata
27 Ottobre 2014 at 14:13Che cattive le tue maestre Moni! ma il piatto è da 10 e lode! adoro i formaggi e ogni giorno spolvero i miei piatti con del parmigiano o mangio fettine di Emmetaler come secondo piatto. E pensare che ero intollerante al lattosio fino all'età di due anni!
Buonissimi piatto e le tue foto sono sempre più belle 🙂
un bacione!
onecakeinamillion
27 Ottobre 2014 at 14:54Ciao Anna!
Io ho una leggera intolleranza al lattosio, ma solo a determinati alimenti, non si capisce bene. Quindi quando posso mi faccio scorpacciate giganti di queste bontà, in barba ai ricordi d'asilo 😉
Giulia Cappelli
27 Ottobre 2014 at 14:21Meravigliosi e pensa che io ho un ricordo come il tuo ma con la banana…ma ancora adesso non la magerei per nulla al mondo!
un piatto favoloso e delizioso!!!gnammy!
onecakeinamillion
27 Ottobre 2014 at 14:54Oddio nooo cone le banane? Che brutto!
Grazie mille!
Ale
27 Ottobre 2014 at 14:33io li adoro gli spätzle, bellissima idea farli con questo fantastico formaggio!!! ciao Monica!
onecakeinamillion
27 Ottobre 2014 at 14:55Anche io, mi piacciono in tutte le versioni, sono pratici e buonissimi.
Un bacione!
edvige
27 Ottobre 2014 at 15:27I späztle in Austria litrovi dappertutto anche surgelati in prevalenza con spinaci o bianchi.Sono buonissimi io gli faccio con aggiunta di vari ingredienti. Questi con formaggio cosi non provati. L'attrezzo che hai fotografato è il classico ma cìè anche un altro molto pratico è come un coperchio bucherrelato e con una spatola vai su giu e cadoni i pezzi nella pentola. L'ho trovato in Austria.
Ottimo mi segno la composizione. Grazie e buona giornata. (Hai provato a farli dolci??)
onecakeinamillion
28 Ottobre 2014 at 9:39Qui da me si trovano di tutti i tipi, però come attrezzo per farli sono questo per i Knöpfle.
Maddai dolci no!
Già devo provare i Canederli, ora mi stuzzichi pure con gli spätzle!
Valentina
27 Ottobre 2014 at 18:30Oggi tutte in tema formaggi svizzeri, questo contest è troppo divertente 😀
onecakeinamillion
28 Ottobre 2014 at 9:42Eheh hai ragione!
Erica Di Paolo
27 Ottobre 2014 at 21:19Immagino il tuo terrore a casa della tua amica 😀 Ma il bello è che quell'esperienza ti ha cambiato e grazie a questo tu guarda cosa ci proponi oggi. Ci affogherei in questo piatto ^_^
P.S. La storia del cassettino in cui riporre la pasta mi ha fatto morire ^_^ Ahahahahahah, grande!!
onecakeinamillion
28 Ottobre 2014 at 9:42Ero un disastro col cibo fin da piccola ;D ;D ora cerco di riparare ma mica è facile eheh
La Cucina Spontanea
28 Ottobre 2014 at 8:23All'asilo non mangiavo mai il primo, ad eccezione di quando c'era la pasta in bianco, contrattando con le maestre. Promettevo solennemente di mangiare tutto il secondo, e riuscivo a quasi sempre a convincerle. Da piccola non mi piaceva niente, però ero brava nell'arte della contrattazione. Nel tempo sono migliorata, ma fino a non troppi anni fa avrei avuto il tuo stesso pensiero di fronte ad un piatto con formaggio e cipolla. Ingoiare senza masticare e sperare che l'incubo finisse il prima possibile. Oggi posso dire che questo piatto lo mangerei senza il terrore negli occhi, e mi piacerebbe provarlo, gli spaztle li ho assaggiati un paio di volte sempre con gli spinaci, mai bianchi. Bella ricetta, buona giornata
Marta
onecakeinamillion
28 Ottobre 2014 at 9:43L'asilo ha segnato un po' tutti vedo!
Io li adoro bianchi perché sono molto versatili e davvero semplici da fare.
Un bacione!
Vica in cucina
28 Ottobre 2014 at 13:04Monica questa è una ricetta magica! 😛 Adoro la cipolla, il formaggio, la pasta fresca..! E' un unione perfetta per i miei gusti (sicuramente per quelli degli altri). Ottima scelta!
onecakeinamillion
31 Ottobre 2014 at 10:52Grazie mille cara, io ho respirato il profumo del passato appena li ho assaggiati!
Chiara Setti
28 Ottobre 2014 at 21:42no amo la cipolla ma adoro gli spatzle!!! Buonissimi fatti così!
onecakeinamillion
31 Ottobre 2014 at 10:53Qui si sente poco, è leggera e dona solo una nota più profumata al tutto. Un bacione!
Nicol - Col kitchen and photos
30 Ottobre 2014 at 10:55A parte che avevo visto la ricetta e poi non ero passata da qui soffermandomi sulla tua vicenda.
Che bambina birbante! XD
Gli spatzle mi piacciono un sacco, in ogni salsa e con quelle cipolle caramellate e l'emmentaler.
Fantastici.
onecakeinamillion
31 Ottobre 2014 at 10:53Eheh si, sempre furbetta io 😉
W gli spätzleeeee