Blogging/ Primi piatti

La pasta “buona”

Durante i miei esperimenti culinari, ho sempre cercato di evitare la panna da cucina come condimento per la pasta, se non come ancora di salvataggio nei giorni in cui il frigo fa l’eco.
Rende stucchevoli e ingestibili molti piatti, oltre che spesso rovinarne il sapore. Quindi come creare un composto morbido, vellutato che faccia da legame tra ingredienti non omogenei? Beh, per esempio con una crema di patate: veloce da realizzare, con una sapore delicato, ma buono e che sta alla perfezione con il condimento che vi propongo oggi, un po’ montanaro (ovviamente!)
Il nome della pasta è facilmente spiegabile: era la mia pasta preferita inventata ai tempi dell’università, e visti i numerosi ingredienti era più facile definirla come “la pasta buona” appunto.
Pasta noci speck e crema di patate
Ingredienti (4 persone)
-400 gr pasta lunga (in questo caso ho usato i tagliolini all’uovo, 250 gr)
-1 patata
-300 ml latte fresco
-1 hg speck tagliato sottile
-150 gr noci tritate grossolanamente
-olio d’oliva
-sale
-pepe
Mettete sul fuoco una pentola capiente dove cucinerete la pasta e salatela appena bolle.
Lavate e pelate la patata e grattugiatela con i fori larghi della grattugia se preferite sentire le patate nella pasta, oppure con un tritatutto rendetela una crema. 
In una padella dai bordi alti (io uso il wok per comodità)mettete il latte e la patata grattugiata/tritata, salate e pepate e fate sobbollire per 5 minuti a fuoco basso, mescolando continuamente e poi spegnete il gas. Dovrete ottenere un composto morbido, omogeneo e non troppo denso, e il continuo mescolare eviterà che si formino grumi.
Tagliate a quadrati di circa 2 cm le fette di speck e fateli saltare a fuoco vivo in un padellino finché non diventa croccante e leggermente dorato.
Buttate la pasta e cuocetela in base al suo tempo di cottura previsto.
Scolatela e mantecatela a fuoco basso nella padella con la crema di patate e un filo d’olio, spegnete, aggiungete lo speck e 2/3 delle noci, mescolate energicamente e servite subito, dando un’ultima spolverata con le noci prima di servire.

1 Comment

  • Reply
    Giuditta
    27 Maggio 2012 at 15:38

    Fatta!
    Però con la variante "risottata". Invece che lessare la pasta a parte ho prima rosolato un po' lo speck, poi tostato la pasta direttamente nella stessa pentola e aggiunto un po' di sale, la patata e acqua. Proprio come si fa il risotto e la pasta viene buona buona. Verso la fine ho aggiunto il latte.
    La patata l'ho un po' grattuggiata ma veniva tanto pappettina perchè è una grattuggia piccola allora l'ho tagliata a quadrettini piccini picciò che, nonostante l'incredulità di Andrea, si sono del tutto spappolati in cottura.

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