Non amo le ricorrenze. Mi rendono particolarmente noiosa, perché le cose imposte non le ho mai digerite.
I giorni di festa che capitano per caso io li adoro, soprattutto quando i problemi sono all’ordine del giorno e magari, finalmente, arriva una buona notizia.
La prossima settimana è Pasqua. Ed io sono felice, anzi felicissima, perché è una di quelle feste che io e mio marito abbiamo tenuto ‘per noi’.
Niente pranzi da altri con l’agnello che mi fa sentire male solo alla prima rampa di scale, niente sorrisi obbligati, niente chiacchiere inutili. Solo io e lui e null’altro.
Non so ancora cosa faremo visto il periodo buio, magari preparerò qualcosa di semplice, poi una passeggiata tra le chiazze nevose che pian piano spariscono e ci crogioleremo sotto i raggi del sole in un prato sperduto.
Ecco, questa per me è la festività perfetta. Nostra.
Ed a proposito di piatti semplici, che ne dite di preparare queste brioche leggere, profumate e rigorosamente salate per la Pasqua, oppure il pic-nic di Pasquetta? Sono semplicissime, hanno solo bisogno dei giusti tempi per la lievitazione, ma fanno una bellissima figura e sono buone, soffici e fragranti.
La ricetta l’ho presa sul numero di Aprile di Sale&Pepe, ho ridotto le dosi di lievito e sostituito i semi di anice con grani di pepe di Sichuan che adoro.
- IMPASTO
- -500 g farina di forza (W 280);
- -1+4 uova;
- -250 ml latte tiepido;
- -12 g lievito di birra fresco (oppure 1/2 bustina secco);
- -1 cucchiaino zucchero o miele;
- -80 g burro morbido;
- -1 cucchiaino raso sale;
- -pepe macinato al momento;
- FINITURA
- -1 tuorlo;
- -1 cucchiaino pepe di Sichuan;
- Nella ciotola della planetaria mescolate il latte tiepido con l'uovo, aggiungete lo zucchero (o il miele) ed il lievito sbriciolato, e mescolate a fondo. Setacciatevi sopra la farina e azionate la planetaria. Quando gli ingredienti sono amalgamati unite pian piano il burro, il sale e qualche macinata di pepe.
- Impastate bene, quindi infarinate la ciotola e mettetevi l'impasto a lievitare fino al raddoppio (con una T. di 22 gradi a me è cresciuto in un'ora e mezza).
- Potete anche fare l'impasto a mano: è morbido, non troppo idratato e quindi facilmente lavorabile.
- Quando la massa è raddoppiata prelevatela dalla ciotola e poggiatela su una spianatoia infarinata.
- Dividetela in 4 parti e formate con ognuna un lungo cilindro con diametro di circa 1,5-2 cm.
- Piegatelo a metà, attorcigliatelo delicatamente su sé stesso e chiudete formando una corona intrecciata inumidendo i punti d'unione.
- Poggiate le 4 trecce su un foglio di carta da forno, lavate le 4 uova e ponetele nel centro, quindi lasciate riposare 20 minuti. Nel frattempo portate il forno ad una temperatura di 180 gradi e posatevi sul fondo una ciotola resistente al calore colma d'acqua.
- Sbattete un poco l'uovo con un cucchiaio d'acqua e un pizzico di sale; passati i 20 minuti spennellate le trecce in sommità, spolverate con pepe di Sichuan a piacere e infornate per 25 minuti nel forno ricco di vapore.
- Fate riposare 10 minuti a forno spento, quindi prelevate, lasciate raffreddare e gustate, sgusciando l'uovo ed accompagnando il tutto con formaggi e verdure di stagione.
- E buona Pasqua!
Se vi piace la ricetta e se volete rifarla e fotografarla, taggatemi nelle vostre foto di instagram come monioneinamillion!
12 Comments
Nicol
30 Marzo 2015 at 14:39Le ho viste l’altro giorno sfogliando la rivista e ti sono uscite perfette!
Hai fatto bene a prenderti una festa tutta per voi, ogni tanto ci vuole, soprattutto per rilassare la testa e concedersi una giornata piacevole con le persone amate, senza teatrini o sorrisetti fatti “tanto per rendere felici gli altri”.
Brava <3
Monionecakeinamillion
30 Marzo 2015 at 16:54Ma grazie ciccina! Si, ogni tanto ci vuole davvero, anche se magari stiamo in casa, ma sapere che è un giorno tutto nostro è una scia di luce!
Tamara
30 Marzo 2015 at 17:02Evviva tutti quei momenti che possiamo considerare “nostri”, alle volte servono come l’acqua nel deserto e quando arrivano dobbiamo goderceli al massimo. Io mi godrei volentieri anche una di queste brioches e farei uno strappo alla regola “no carboidrati” di questi giorni, una vera tortura per me!! Un abbraccio grande bella Moni
Monionecakeinamillion
31 Marzo 2015 at 8:52Ah, maledetti carboidrati! Ma tu mica hai bisogno di evitarli!!
Grazie tesor, non vedo l’ora di respirare un po’ di libertà!
valeria
30 Marzo 2015 at 18:07Ma sono uno spettacolo queste brioche! i lievitati salati devo dire che li devo ancora approfondire, mi sa che me le segno! un bacione!
Monionecakeinamillion
31 Marzo 2015 at 8:53Sono proprio buone, poi semplici e adattabili a mille variazioni! Baciotti
Pane di okkaido al latte
30 Marzo 2015 at 18:38[…] vi immaginate. La ricetta arriva direttamente dal numero di Aprile di Sale&Pepe (insieme ad una brioche salata perfetta per Pasqua). Semplicemente ho sostituito il lievito secco con il lievito di birra fresco […]
Tiziana
31 Marzo 2015 at 0:41Ottima idea! Concordo con i giorni di festa…
Ciao,
Tiziana
Monionecakeinamillion
31 Marzo 2015 at 8:55Ogni tanto ci vuole no? 😉
Patalice
31 Marzo 2015 at 12:49io non sento particolarmente l’influsso della pasqua, tuttavia debbo ammettere che questa tua ricetta ha fatto lo sporco lavoro di farmene venir voglia…
Monionecakeinamillion
1 Aprile 2015 at 11:25Ehehe bene cara, è ottima notizia!
Beauty Follower
4 Aprile 2015 at 13:23Love the easter brioche… in Greece we put a red egg in the middle too 😉