E’ un periodo strano, non so come definirlo altrimenti.
Mi sento diversa, più cinica e determinata, meno dolce e appassionata, più ferita e meno capita.
Vedo il cassetto dei sogni straripante, in contrasto con giornate insoddisfacenti e piene di pensieri.
Credo che non ci sia un solo momento di maturazione nella corso degli anni, o almeno non per me, perché quando la vita ti mette costantemente alla prova perdi piccoli pezzetti di cuore e di speranza,e preferisci chiudere i rapporti piuttosto che trascinarli e farti distruggere.
Prendo in mano passato, presente e prospettive future e faccio bilanci, che sono puntualmente in negativo, provo a combattere e poi cado, mi rialzo e ci riprovo, ma è stancante, sfinente e così anche quando arrivano gli sprazzi di luce e di felicità non sono più in grado di godermeli, perché sono già in attesa del prossimo sibilo di vento gelido.
Mi lancio nella cucina finché posso, finché riesco, fotografando colate di caramello salato e ganache ancora non compattate alle 11 di sera, ma credo che la bontà e la goduriosità di questa torta mi farà perdonare.
Arriva da Jamie Magazine di febbraio, un po’ modificata per adattarla ai miei stampi (ehm, ok, non avevo abbastanza uova e al posto delle due mancanti ho messo due albumi e due cucchiai di panna, ma voi seguite la ricetta giusta 😉 ) ed ho anche ridotto lo zucchero perché già non è ‘leggera’ in grassi e quelle dosi mi parevano un attentato!
Ah, e buon San Valentino!
TORTA AL CIOCCOLATO E CARAMELLO SALATO
Tempo di preparazione : 30 minuti
Tempo di cottura: 1 ora
Per 2 stampi da 20 cm
INGREDIENTI
- CARAMELLO SALATO
- 200 g zucchero
- 50 ml acqua
- 75 ml panna fresca
- 50 g burro a dadini
- 1/2 cucchiaino fleur de sel
- TORTE
- 217 g burro a dadini
- 217 g cioccolato fondente tritato
- 130 ml caffè (io d’orzo alla nocciola Meridiani da infusione)
- 190 g farina debole tipo 00
- 8 g lievito istantaneo per dolci
- 190 g zucchero di canna scuro tipo Muscovado
- 190 g zucchero di canna chiaro tipo Demerara o Golden
- 1,5 cucchiai cacao in polvere
- 87 g latticello (oppure latte più yogurt)
- 4 uova piccole sbattute
- cioccolato bianco per decorare (io ho fatto delle scaglie con il pelapatate);
- GANACHE
- 50 g cioccolato fondente tritato
- 50 ml panna fresca
PREPARAZIONE
Iniziate con la preparazione del caramello salato (potete farlo anche 2 giorni prima e poi tenerlo a T.ambiente prima di usarlo).
Mettete in un pentolino largo lo zucchero con l’acqua e fatelo sciogliere a fuoco medio senza mescolare, solo muovendo il pentolino. Alzate la fiamma e fate caramellare senza mescolare troppo, solo per togliere gli eventuali depositi dai bordi, fino ad ottenere un caramello dorato.
Togliete dal fuoco, unite la panna, poi il burro (attenzione agli schizzi!) mescolate e rimettete sul fuoco per qualche minuto, finché il composto sarà liscio. Unite il sale, mescolate e togliete dal fuoco, quindi fate raffreddare.
Accendete il forno a 150 gradi, imburrate gli stampi e preparate le torte.
Sciogliete in una pentola il burro, togliete dal fuoco, unite il cioccolato e mescolate, finché è sciolto, poi aggiungete il caffè.
Mescolate in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, zuccheri e cacao.
Versate il latticello (o latte&yogurt) nel composto di cioccolato, poi unite le uova e mescolate bene, quindi versate gli ingredienti secchi e mescolate in modo da ottenere un composto omogeneo.
Versatelo nei due stampi ed infornate per circa 1 ora, facendo la prova stecchino.
Sfornate le torte e dopo 10 minuti di riposo sformatele e fatele raffreddare completamente.
Preparate la ganache scaldando la panna e versandola sul cioccolato tritato, quindi mescolate bene.
Stendete subito 1/3 della ganache su una delle due torte (che sarà la copertura) e mettete da parte.
Mettete l’altra torta (che sarà la base) su un piatto, spalmatevi sopra il caramello (se è troppo consistente scaldatelo qualche istante al microonde), montate la ganache avanzata e distribuitela sopra al caramello.
Chiudete con l’altra torta, spolverate con le scaglie di cioccolato bianco e, se volete una farcia più morbida servitela subito, altrimenti fatela riposare almeno un paio d’ore in frigorifero.
Se ti piace la ricetta e se vuoi rifarla e fotografarla, taggami nelle tue foto -o storie- di instagram come monioneinamillion oppure posta la foto sulla mia pagina facebook .
18 Comments
Chiara
12 Febbraio 2016 at 10:22Ho comprato giusto ieri la rivista, e la prima ricetta che ho adocchiato naturalmente era questa!!! Cioccolato e caramello salato sono una bontà divina! Mi dispiace leggerti così triste, ma ti mando un super abbraccio e non vedo l’ora di rivederti!!!
A prestissimo dolcina, buon weekend!
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:36Io appena l’ho vista ho subito messo il segnalibro e attendava solo una giornata più grigia delle altre, che non tarda mai ad arrivare.
La tristezza è uno status ormai ordinario, condito con qualche arrabbiatura e ulteriori pessime notizie, ma dovrei esserci abituata. Bacini
tizi
12 Febbraio 2016 at 17:15questa torta è una meraviglia! quello che ci vorrebbe per il weekend! e sono sicura che combatterà la tua amarezza e ti riporterà un po’ di fiducia e di sorrisi! io ti dico solo che tra poco andrò a farcire il mio primo coniglio ripieno (disossato dal macellaio e farcito con salsiccia e mela) grazie alla tua ispirazione!! non mi verrà mai perfetto come il tuo ma da qualche parte devo cominciare! seguirò i tuoi consigli per la cottura e… staremo a vedere! un bacio grande, buon fine settimana 🙂
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:37Sono felice tu ti sia lanciata nel test e l’abbinamento dev’essere ottimo! Fammi sapere come è venuto poi, bacioni e grazie <3
roberta morasco
12 Febbraio 2016 at 18:37Tesorino ti abbraccerei stratta stretta e ti porterei a mangiare una bella fetta di torta con un caffè…proprio una torta tipo questa di quelle che ti fanno tornare il sorriso sulle labbra!
Stampata. Anche perchè Jamie di febbraio non l’ìho preso!
E’ proprio il genere di torte che mi piace da morire!
Ti mando un bacione grosso! <3 tvb
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:40Era così morbida, ricca e buonaaaaaa! Ne vorrei una fetta ora, magari con la stube accesa, una coperta e la tapparella alzata quel tanto da farmi vedere la neve che scende.
Grazie Roby, io quell’abbraccio me lo prendo tutto <3
Francesca Piccirillo
13 Febbraio 2016 at 13:19Ciao dolcezza..Complimenti per le foto,per l’articolo e per questa torta che per me è un invito troppo irrinunciante ?
Per quanto riguarda il tuo stato morale invece mi sento di dirti che è normale questa impressione che hai..è proprio quando si è dato dato,si sono consumate troppe energie,che ci si sente svuotati,inutili.. Stati d’animo normali tesoro in questo periodo di passaggio al nuovo..hai solo bisogno di coccole,silenzi e abbracci..ed io te ne mando milioni ❤ ❤
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:42Vorrei solo che quel nuovo arrivasse, che ci fosse una sferzata di aria fresca, una notizia buona con la B maiuscola e invece…vivo in attesa, traballando. Si, questa torta è una delizia e grazie dei complimenti sei sempre tenerissima <3
edvige
13 Febbraio 2016 at 14:59Come dettoti copia su cartaceo mi stuzzica sopra tutto il caramello salato quando la farò te lo dico. Ciaooo
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:41Brava Edvigeeeeeeee grazie :*
Eleonora Gambon
13 Febbraio 2016 at 15:35Bè la torta giusta per tirarsi su in un periodo un po’ grigio…vedrai che passerà!
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:44Ci sono cose che purtroppo non passano, anzi peggiorano. Se solo fossero compensate da belle notizie….chissà!
Rebecka
15 Febbraio 2016 at 12:06Ok, questa è una cosa da tuffarcisi di faccia dentro. La vedo così cicciotosa, umida al punto giusto, soffice, gnammosa, con quella colata di caramello salato che dice “prendimi! prendimi!”.
E le foto? Superlative Monica, superlative!!! 😉
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:44Rebecka grazie, grazie di cuore, tuffiamoci insieme in quel mare di morbidezza <3
Marta e Mimma
15 Febbraio 2016 at 22:10ciccia, ti dirò che è una fase che affronto anche io, ogni giorno, e ogni giorno mi ritrovo faccia a faccia con i miei “demoni”: è importante guardarli bene in faccia e affrontarli (ma anche sputargli in un occhio, potrebbe andare…).
ti dirò, io il caramello non lo amo affatto, ma tu, in un modo o nell’altro, mi fai cambiare sempre idea e mi metti tanta fame.
un abbraccio fortissimo!
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:50Io non amo il caramello nella sua versione basic croccante, anzi mi fa fastidio ai denti, invece quelli in stile mou li adoro e anche quello salato. Facciamo che prendiamo un paio di chili di saette caramellate e le lanciamo in faccia ai pensieri, che magari se ne vanno! Bacioni grandi
Nicol
16 Febbraio 2016 at 16:52Io arrivo solo ora, di corsa, ma se dovessi cadere, so che atterrerei su un cuscino cioccolatoso.
Tu sei forte, fortissima e affronterai tutto alla perfezione, iniziando da questo dolce godurioso.
E chissenefrega se la ganache non era ancora pronta, passami un cucchiaio!
(ti stringo forte, fortissimo <3)
Monica Giustina
17 Febbraio 2016 at 14:50In quanto ad inciamparsi io sono la regina indiscussa ed è per quello che a casa mia ci sono sempre queste dolcezze morbidose ad accogliere ogni mia caduta. Grazie cucciola, grazie di cuore e di tutto, tutto quanto <3