Ultimamente a casa mia c’è sempre puzza di cavoli.
‘Wow che bellezza‘, direte voi… Eh già!
Non ne sono mai stata invaghita, invece ultimamente faccio scorte direi al limite della fissazione.
E così siamo passati dalla crema di broccolo romanesco, acciughe e patate, all’ormai classico risotto cavolo nero e gorgonzola -non al forno-, e solo perché non avevo voglia di rifare tutte le ricette del cavolo del blog!
Poi transita per casa mia un cavolo cappuccio rosso a me me pare viola, trovo questa bellissima ricetta di Nicol e decido che si, quel bel cavolo finirà in una crema. Così ragiono un pochino sugli aromi e decido di abbinarci una mela dolcissima ed una base di cipolla caramellata. Però…Nicol mi ha messo la pulce nell’orecchio, e sfrutto l’ormai immancabile panna acida che mi attende in frigorifero per farne una quenelle: semplicemente perfetta per smorzare le note forti del cavolo e riequilibrare la dolcezza di cipolla e mele.
PS: ho un cavolfiore semi-violetto in frigo, avete qualche suggerimento? Se faccio un’altra zuppa puzzosa mi cacciano di casa 😀
Con questa ricetta partecipo alla raccolta delle ricette senza glutine di 100% Gluten Free (fri)day di GlutenFree Travel&Living.
- 1/2 cipolla rossa (meglio se di Tropea);
- -3 cucchiai acqua;
- -1 cucchiaino zucchero di canna;
- -1 cucchiaino aceto balsamico;
- -1/2 cavolo cappuccio rosso (secondo me è viola eh?!);
- -1 lt brodo vegetale;
- -1 mela Pink Lady;
- -sale&pepe;
- -1 pizzico noce moscata;
- -olio d'oliva extravergine delicato;
- -panna acida per servire;
- -pepe nero macinato al momento.
- Affettate finemente la cipolla e fatela dorare in una pentola capiente con due cucchiai d'olio. Aggiungete l'acqua e fate ammorbidire per 5 minuti a fuoco basso, poi versate lo zucchero, fate sciogliere e versate l'aceto balsamico.
- Affettate il cavolo e aggiungetelo alla base, mescolate bene per un paio di minuti a fuoco medio quindi versate il brodo vegetale, unite le spezie e lasciate cuocere per circa 10 minuti.
- Pelate e tagliate a dadini la mela, aggiungetela alla zuppa e lasciate cuocere altri 15 minuti.
- Spegnete la fiamma, frullate il tutto con un mixer ad immersione, eventualmente aggiustate gli aromi e impiattate.
- Accompagnate con una quenelle di panna acida ben fredda e qualche macinata di pepe nero.
Se ti piace la ricetta e se vuoi rifarla e fotografarla, taggami nelle tue foto di instagram come monioneinamillion oppure posta la foto sulla pagina facebook ed io la condividerò con piacere sui social!
14 Comments
Nicol
5 Febbraio 2016 at 14:49D’accordissimo, il cavolo è viola!
Eeeeeh che crema deliziosa *_* peccato tu sia un pochetto lontana, se no passerei per cena, per uno shottino 🙂
Bravissimissima! <3
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:14Tutto merito tuo, grazie ancora <3
Che bello ora dirti 'a presto' è realtà!! :*
tizi
5 Febbraio 2016 at 16:38bellissima questa zuppa! esteticamente è favolosa e come gusto mi incuriosisce un sacco… vale la pena sopportare un po’ di odore per piatti come questo 😉
PS: se lasci la pentola aperta durante la cottura, senza mettere il coperchio, avrai meno cattivo odore per casa. so che sembra assurdo ma… funziona!
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:13Ma dai, non sapevo!! Devo provare assolutamente. Grazie mille!!
Luciana
6 Febbraio 2016 at 7:17Che bella idea! Colore splendido. Ultimamente a casa nostra va molto una terrina di cavolfiore, broccolo calabrese e porro mescolati a couscous integrale, scamorza, parmigiano e curcuma.
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:15Si il colore è meraviglioso! Mmmh che terrina ricca!
Paola
6 Febbraio 2016 at 8:31Io sono una patita di cavoli. D’inverno arrivano un giorno sì e uno no sulla mia tavola, preparati in ogni modo. Tempo fa preparai anche io una vellutata di cavolo viola. Me ne innamorai già solo a vederla, avendo il mio colore preferito. Con la mela immagino sia ancora più buona 🙂 Quasi quasi..
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:14Siiii è buonissima! E poi le creme sono così facili da fare, con risultati spesso spaziali ^_^
Mimma e Marta
7 Febbraio 2016 at 14:43A me quel colore viola mette gia appetito! E chissà che sapore questa zuppa! Certamente gli odori che fuoriescono dalla cottura del cavolo di certo non sono proprio il massimo ma se poi il risultato è questo!?! direi che la tua zappetta merita proprio un applauso. Un abbraccio
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:16Grazie tesorina cara. Si, l’odorino si può sopportare se poi la casa è altrettanto invasa da colore e sapore. Bacioni!
Francesca P.
8 Febbraio 2016 at 15:21Ecco, ora scopro perchè ti avevano colpito le mie tagliatelle con la crema di cavolo viola e anche che abbiamo la stessa serie di coppette e ciotoline, di quella marca nordica stupenda! 😀 Solo a vedere il colore di questa verdura sale il buonumore, lo senti? E un po’ mi sembra anche una pozione magica fatta da una maga delle nevi… 🙂
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:16Si, quel colore della tua crema era bellissimo e impossibile da scordare! Siiii ho visto, stessa serie! Io e te ci inseguiamo a distanza 😉
Bacioni grandi <3
Francesca Piccirillo
9 Febbraio 2016 at 15:50Che dire mi sorprendi sempre…Il cavolo non o adoro particolarmente,pur essendo vegetariana,ma il suo odore mi allontana ?
Ma tu sei davvero brava..complimenti per le foto..ti abbraccio ciauu ? ?
Monica Giustina
9 Febbraio 2016 at 16:17Francesca sei troppo tenera tu! Arrivo prestissimo a trovarti, un bacio!