E’ da qualche tempo che sto meditando di passare alla colazione salata, un po’ per evitare di strafogarmi di dolci e un po’ per variare, visto che in vita mia non ho mai cominciato la giornata con un bell’ovetto strapazzato.
Il problema è riuscirci, programmare, preparare e, soprattutto, smaltire i dolci che preparo per il blog.
Anzi, il problema è che io vivrei di dolci.
Il dolcetto a metà mattina, la coccola dopo pranzo, il cioccolatino dopo cena: io non ci so proprio rinunciare!
Poi tra un proposito e l’altro si è magicamente materializzata nella mia cucina questa torta e così l’avo-toast è rimandato a data da destinarsi.
Non è leggera, non è light, non è da colazione e per qualche purista dovrebbe pure essere vietata, ma è davvero stupenda. Sono partita da una ricetta di Cioccolato, e per la prima volta una preparazione non mi è riuscita: il brownie era duro, croccante e non si prestava minimamente a questo accompagnamento, così –visto che ormai gli altri due strati cioccolatosi erano già pronti– ho preso la ricetta dei brownie di Miss Garanzia Donna Hay e ho potuto servirlo come si deve.
Per riuscire a fare le foto non ho fatto riposare la mousse al cioccolato bianco, ed il sole ha fatto il resto, mescolando i due strati (si, era proprio orribile, immangiabile, ve lo sconsiglio 😉 ) che in realtà seguendo la ricetta qui sotto risulteranno di due consistenze diverse.
- MOUSSE BIANCA
- -200 g cioccolato bianco;
- -150 ml panna fresca;
- SALSA AL LATTE
- -150 g cioccolato al latte (io Valrhona al caramello);
- -200 ml panna fresca;
- -100 ml latte intero;
- BROWNIE
- -200 g cioccolato fondente (io Valrhona al 72%);
- -250 g burro a dadini;
- -170 g zucchero;
- -4 uova;
- -150 g farina;
- -1/4 cucchiaino lievito istantaneo per dolci;
- -50 g noci (o pecan, o macadamia) tritate grossolanamente.
- Per la mousse tritate grossolanamente il cioccolato bianco e mettetelo in una ciotola. Scaldate la panna e versatela sul cioccolato, mescolando finché non si è completamente sciolto. Fate intiepidire e mettete in frigorifero a rapprendere (almeno 3 ore).
- Per la salsa tritate grossolanamente il cioccolato al latte e mettetelo in una ciotola. Scaldate la panna con il latte e versate il tutto sul cioccolato, mescolando finché non si è completamente sciolto. Lasciate intiepidire e mettete in un bricco in frigorifero.
- Accendete il forno a 180 gradi.
- Fate sciogliere al microonde il burro con il cioccolato tritato, unitevi lo zucchero e fate intiepidire. Aggiungete poi un uovo per volta sbattendo con una frusta, quindi la farina ed il lievito, e per ultime le noci.
- Foderate con carta da forno o imburrate uno stampo quadrato da 22 cm e versatevi l'impasto, quindi cuocete per circa 30 minuti, finché sarà cotto in superficie ma ancora un po' morbido.
- Sfornate, fate raffreddare e sformate.
- Montate con le fruste la mousse e spalmatela sopra al brownie, quindi fate riposare in frigorifero circa mezz'ora.
- Tagliate a cubotti e servite irrorando con abbondante salsa al cioccolato al latte.
Se ti piace la ricetta e se vuoi rifarla e fotografarla, taggami nelle tue foto di instagram come monioneinamillion oppure posta la foto sulla pagina facebook ed io la condividerò con piacere sui social!
24 Comments
Alessandra
18 Novembre 2015 at 18:15Scusa???? Ma quel ruscelletto di cioccolato misto che cola di lato???? 😀
E poi vedo la consistenza interna che mi sembra molto molto interessante…mmm…il punto è che torno su a riguardare la foto, dopo ogni frase, con la bavetta alla bocca, aspettando che la goccia si allarghi sul serio, tanto è nitida e definita da qua! 🙂
Un abbraccio grande, Moni!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 14:52Ahahah questo dolce ti strega! Non è leggero, io ammetto di averne mangiate due porzioni in due giorni e poi ho abbandonato, è davvero troppo per il mio pancino. Ma è godurioso a mille. Grazie tesorina <3
Chiara
18 Novembre 2015 at 18:30Dopo queste foto mi sarei volentieri chiusa dentro alla dispensa ad ingozzarmi di cioccolato!!! Quel rivolo di cioccolato che si raccoglie in un’adorabilissima pozzanghera è veramente S-B-A-V !!!! Ehm, scappo, vado veramente in dispensa…non riesco a togliere dalla mia mente l’idea di una cascata di cioccolato da divorare <3 bacissimi moni, anche se stai attentando alla mia dieta e al mio girovita!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 14:53Ah, una cascata di cioccolato…ma che meraviglia dev’essere! No dai non farmi sentire in colpa! Se ti può consolare è talmente strong che pure una golosona come me ha ceduto dopo il secondo assaggio 😉
Tatiana
18 Novembre 2015 at 18:32Che splendore….quella colata di cioccolato che già mi ci vedo con il ditino a tirarlo su per leccarlo tutto, slurp! E un applauso per le foto, con quel magnifico raggio di sole che illumina tutto il piano di lavoro: qui siamo in una nebbia galattica e per poter avere uno scatto decente mi son dovuta studiare il manuale della Canon (non che sia un male vista la mia beata ignoranza in materia 🙂 )!
Un caro saluto!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:02Tatiana grazie mille. Si, diciamo che ultimamente sto spingendo un po’ con i giochi di luce ed ombra. Tutto ovviamente a caso visto che non ne so nulla di tecnica, però non so, con il cioccolato questo effetto ci sta divinamente finché il cielo terso lo permette 😉
ricettevegolose
18 Novembre 2015 at 18:48Beh diciamo che non preparerei questo dolce per la colazione di tutti i giorni (oltre alla mia coscienza salutista, c’è anche il mio lavoro d’ufficio che non mi lascia tempo per smaltire tante calorie 🙁 )…ma per una cena o un’occasione speciale, tra amanti del cioccolato, è davvero il top! La proverò prima o poi (so già che mio marito vorrà risposarmi) 🙂 Un abbraccio <3
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:04Guarda, se una fissata con i dolci come me ha deciso di non mangiarne più di due porzioni ti assicuro che non è tra i dolci da preparare a colazione. Ma per una cena è meravigliosa!
Valentina
18 Novembre 2015 at 19:56Allora… se tu mi dici “non è light, non è leggera” io mi fiondo!!! Ahahahahahahah! Ma si vive una volta sola o no?! 😉 E’ una meraviglia, prendo nota e provo con le noci macadamia visto che quelle classiche non le tollero benissimo 🙁 Bravissima Moni, ti farò sapere! 😉 Un abbraccio grande :**
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:04Ahahah eccolaaaa! Fammi poi sapere, io amo tutte le noci e per fortuna posso spaziare. Le macadamia sono bbbboneeee <3
Nicol
18 Novembre 2015 at 21:06Mammamia che robaaaa!
Al diavolo la dieta e passamene subito un pezzo!
Ah, inondato dalla mousse non mousse che fa schifissimo, ah sì! *_*
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:05Ahah sisi, pooooprio schifo, ma che te lo dico a fare 😀 😀
Io dopo questo dolce sto pensando alla dieta xD
Margherita
18 Novembre 2015 at 22:24Mi distraggo due minuti e ti ritrovo con una cena completa da leccarsi i baffi… prima gli gnocchi, poi i brownies… ti prego, al prossimo post dammi il tuo indirizzo di casa che fra 14 gg sono in Italia… potrei farti un’imboscata!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:07Sarebbe una sorpresa bellissima <3 <3 <3 Che bello porti il piccino in Italy? Quanto vorrei potervi abbracciare!!
lisa
19 Novembre 2015 at 9:22Continuo a metterci il dito su quel cioccolato che cola ma non riesco a prenderlo 😉
Le ricette di Donna Hay saranno una certezza ma tu le valorizzi appieno!!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:07Si guarda, dover pulire tutto è stata proprio una ‘tragedia’ 😀 😀 😀
Lisa troppo dolce e buona tu <3
Rebecka
19 Novembre 2015 at 9:58Ma quanto mi piacciono le cose così ‘porcellose’ che sbrodolano salse, creme, godurie infinite…quelle cose che severamente colano e si depositano anche sui fianchi, ma poi alla fine che importa, si depositassero dove desiderano perché per quel attimo di infinito piacere, sono disposta a sopportare anche il mezzo cm in più sui fianchi. Io ne prendo un quadrotto, con una colata lavica di goduriosa scioglievolezza….poi domani potrò sempre correre 20km in più. 😀
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:08Io pure sono un’accanita fan di queste cose zozze, non posso farne a meno e me ne concedo evidentemente troppe. Diciamo che c’è sempre tempo per cominciare a correre…oppure no? 😉
Laura e Sara Pancetta Bistrot
19 Novembre 2015 at 11:41Oh mamma mia Mony <3 Sei una tentatrice, questo brownie ci fa quasi paura da quanto può essere buono!!!!!
Hihihi, per l'avo-toast c'è tempo dai:) E poi con questo freddino che sta finalmente arrivando e la nebbia del mattino, vuoi mettere questo brownie con un toast??
Un bacione cara!!
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:10Hihi cattiva Monica, cattiva! Allora, questa mattina ho ceduto l’ultima fettina di dolce al marito ed io ho provato una fetta di pane integrale tostata con fettine di avocado e mele essiccate e devo dire che non mi è affatto dispiaciuto. Domani proverò l’ovetto alla coque, mio marito è tutto esaltato ahahah!! Poi da sabato mettono freddo polare e cosa faccio, zuppa di fagioli? Pffff
Tanti baci tesorine <3
Fabio
19 Novembre 2015 at 11:50Perché pue io non so rinunciare a tutti questi momenti dolci durante la giornata?
E non ti dico quando iniziano ad abbassarsi le temperature (un’ottima scusa, no? :-D)
Poi, di fronte al triplo cioccolato, io mi inchino 🙂
Fabio
Monica Giustina
19 Novembre 2015 at 15:12Ogni tanto mi bacchetto le mani, ma poi torno all’ovile, dal mio amato cioccolato, che non tradisce mai 😉 😉
Marghe
19 Novembre 2015 at 18:00Io amo il salato a colazione, ma solo perchè la faccio verso le 11, in ufficio… la mattina non riesco a ingurgitare nulla. C’è da dire però che nulla è consolatorio e sa mettere di buon umore come un dolcetto!
In questo caso tu mi hai voluto proprio conquistare… sembra di una goduria pazzesca questo brownie!!
E ti dirò di più, mi ha messo una voglia pazzesca di cioccolato o_O
Un bacino al mio diavolo tentatore!!
Monica Giustina
20 Novembre 2015 at 18:24Io sono dolce-dipendente. Salato solo per l’aperitivo 😉
Ho provato l’avo-toast con delle fettine di mela essiccata e mi piace, ora oserò con della fesa.
Questo brownie è davvero una goduria in tutto, però preso a piccole dosi, perfino per una golosona come me. Ma merita troppissimo. Baciiiiii