Per me Dario Bressanini è un po’ come gli scienziati pazzi degli anni 80, un Doc di Ritorno al futuro senza capelli alla Einstein, ma invece che aver inventato la stramba macchina per la colazione lui se la fa, e non con gli occhi semichiusi e l’accappattoio, bensì con pentole, provette e grembiule.
Amo capire quel che si cela dietro ai singoli ingredienti e nella loro combinazione, adoro la cucina molecolare e tutte le sue implicazioni e, nonostante il suo blog rimanga un punto fisso, il libro Scienza della Pasticceria è stato una meravigliosa scoperta.
E’ proprio da qui che ho tratto la ricetta di oggi: poteva una fissata fan sfegatata dei pancake non provare quelli di Bressanini per arricchire la sua rubrica? Certo che no!
Premessa: sono molto diversi da quelli che faccio di solito come consistenza finale, perché soffici e molto alveolati, quasi si sciolgono in bocca e assorbono lo sciroppo d’acero che è un piacere!
Io ho usato il latticello che prendo in un caseificio locale, rende tutto così fragrante e profumato.. ma se voi non l’avete nessun problema: mescolate 350 ml di latte con un cucchiaio di succo di limone e fate riposare circa 15 minuti, poi usatelo per la ricetta!
- -2 uova;
- -45 g burro;
- -350 ml latticello;
- -200 g farina debole tipo 00;
- -1 cucchiaino lievito per dolci;
- -50 g zucchero;
- -punta di un cucchiaino di sale.
- Sciogliete il burro in un pentolino e lasciatelo leggermente intiepidire.
- Separate i tuorli dagli albumi e montate questi a neve non fermissima; uniteli poi delicatamente al latticello con una spatola.
- Unite il burro ai tuorli, prima poco mescolando con una frusta per evitare la coagulazione, e poi il resto.
- Versate tuorli e burro nel composto latticello-albumi, sempre mescolando il meno possibile.
- In una ciotola setacciate la farina con il lievito, unite lo zucchero ed il sale.
- Versate il composto liquido su quello di farina e mescolate pochissimo, massimo per 10 secondi evitando la formazione del glutine.
- Mettete in frigorifero a riposare per circa mezz'ora.
- Prelevate l'impasto dal frigorifero, scaldate un padellino a fuoco medio (oppure una padella grande,in modo da farne 4 alla volta, che stiano ben distanziati evitando che si attacchino in cottura e che -nel girarli- non vengano a contatto col lato crudo del vicino) ungetelo con una passata di burro e versate circa mezzo mestolo di impasto (2 cucchiai colmi).
- Appena in superficie cominciano a spuntare le bollicine girateli velocemente e fate cuocere per due minuti sull'altro lato.
- Fate gli stessi passaggi fino a terminare l'impasto (gli altri li potete tenere al caldo in forno, impostato a 70-80 gradi).
- Potete mangiarli irrorati di sciroppo d'acero oppure surgelarli appena freddi!
Se vi piace la ricetta e se volete rifarla e fotografarla, taggatemi nelle vostre foto di instagram come monioneinamillion!
10 Comments
Anna Rita
12 Marzo 2015 at 15:07Al titolo, mi hai già convinta. Dopo aver visto le foto, ne sono stata più che certa. Devo farli!
Sei sempre più brava con i tuoi scatti Moni! :*
Monionecakeinamillion
16 Marzo 2015 at 10:52Dai non dirmi cosiiii che mi emoziono! Io adoro i pancake in tutte le versioni, questi sono super leggeri, da provare!!
Grazie, un bacione
Nicol
12 Marzo 2015 at 18:46oddio ma che buoni!
così soffici, con quella colata di sciroppo d’acero.
a che ora vengo?
Monionecakeinamillion
16 Marzo 2015 at 10:53Sofficiotti!! Ah guarda, ogni weekend da noi trovi i pancake, ti aspetto 😉
Ale- Dolcemente Inventando
12 Marzo 2015 at 20:50Le preparazioni al latticello sono sempre stratosferiche e questi pancakes non sono da meno…bellissimi! ciao dolce mony
Monionecakeinamillion
16 Marzo 2015 at 10:53Ciao Ale, grazieeee!
enrica
12 Marzo 2015 at 23:40Ma ti rendi conto che foto pazzesche hai fatto? Bellissimi, da copertina!
Monionecakeinamillion
16 Marzo 2015 at 10:53Ma stai dicendo a me? Ma davvero? Non ero per niente convinta, ultimamente non ne azzecco una con gli scatti. Grazie tesoro <3
Roberta
30 Marzo 2022 at 17:58Dovendo fare il latticello: posso usare latte parzialmente scremato?
Monica Giustina
13 Aprile 2022 at 12:19Ciao, si non c’è problema, sai che però non sarà proprio come usare il latticello 😉