Non vi preoccupate non sto insultando nessuno, ancor meno queste polpette.
Sapete quando io ami la feta nelle polpette e appena ho trovato questa ricetta sul mio nuovo libro preferito, The Green Kitchen, non ho potuto fare a meno di innamorarmene (e modificarla…ops).
Hanno la quinoa che apprezzo ogni giorno di più, i miei nuovi amici i cavoli (io ho usato il romanesco: mi perdo nella sua forma piena di frattali!) e appunto la feta.
La ricetta che ho fatto io prevede i fiocchi d’avena, ma visto che oggi è il 100% Gluten Free (fri)day di GlutenFree Travel&Living, ed io di certo non me ne dimentico, negli ingredienti l’ho sostituita con i fiocchi di riso che ho scoperto di recente.
Io sto cercando di mangiare più leggero, ma senza privarmi delle cose che amo quindi ho fatto un piccolo strappo alla regola e le ho accompagnate con una maionese (pastorizzata di Montersino senza senape-nonostante le sue molecole tensioattive: sono temeraria-, homemade) al wasaby, che ormai ho rinominato mayonaby.
Un insieme di ingredienti che amo alla follia in un piatto quasi sano, se solo poteste assaggiarle mentre leggete… beh provatele no?
- POLPETTE
- -500 ml acqua fredda;
- -200 g quinoa rossa;
- -150 g fiocchi di riso;
- -200 g cavolo romanesco;
- -200 g feta;
- -3 uova (io sempre dal giardino della nonna del marito, così, per ricordarvelo);
- -1 spolverata timo;
- -1/2 cucchiaino semi di coriandolo macinato;
- -sale&pepe;
- -olio d'oliva delicato per cucinarle;
- MAIONESE (by Montersino)
- -1 uovo intero;
- -2 tuorli;
- -10 gr succo di limone;
- -3 gr sale;
- -125+125 gr olio di semi d'arachide;
- -5 gr aceto bianco;
- -1 cucchiaino wasaby (di più o di meno in base alle vostre preferenze).
- Mettete in un pentolino l'acqua con la quinoa ed un pizzico di sale. Portate ad ebollizione, quindi abbassate la fiamma e fate cuocere per 15 minuti.
- Scolatela e lasciatela raffreddare, quindi unitevi i fiocchi di riso.
- Pulite il cavolo e mettete le cime perfettamente asciutte in un mixer, quindi frullate senza ridurre in crema.
- Unitelo nella ciotola con quinoa e riso, spezzettatevi sopra la feta ed aggiungete le uova.
- Amalgamate bene il tutto, spolverate con il timo, il coriandolo, pepe e poco sale, mescolate, quindi mettete a riposare in frigorifero per almeno mezz'ora.Intanto preparate la maionese.
- In un pentolino mettete 125 g di olio a scaldare e fatelo arrivare a 121 gradi.
- Scaldate a parte anche l'aceto.
- Nel bicchiere del mixer ad immersione frullate (dovete emulsionare non montare, quindi non muovete troppo verso l'alto) l'uovo, i tuorli, il succo di limone ed il sale, finché otterrete una crema omogenea e chiara.
- Quando l'olio sarà arrivato a temperatura versatelo a filo LENTAMENTE sulle uova montate, sempre continuando ad emulsionare. Unite poi il resto dell'olio a filo, molto lentamente ed infine l'aceto caldo.
- Lasciate raffreddare, quindi unite il wasaby, mescolate bene e mettete in frigorifero.Versate in una padella l'olio, facendo uno strato uniforme di 2-3 mm e fate scaldare.
- Formate con l'impasto tolto dal frigo 12 polpette, che aggiungerete man mano nella pentola (io ne ho cotte 6 per volta). Fate cuocere circa 4 minuti su un lato, poi voltatele delicatamente, lasciatele cuocere per altri 3 minuti e disponetele su un foglio di carta assorbente.
- Servitele con la maionese al wasaby ancora calde.
26 Comments
Erica Di Paolo
23 Gennaio 2015 at 7:51Monicaaaaaaaaa, splendide le polpette (ah, la mia amata quinoa rossa!!), ma la maionese…. io proprio non l'ho capita 😀 Dove metti il limone? Quando? Insieme all'aceto? E l'olio va versato tutto a filo, anche se lo indichi in due passaggi? Che disastro che sono 😀
Beh, io comunque assaggio ^_^ Mi fanno golissima. Peraltro amo la feta a dismisura ^_^
Un bacione e un abbraccio stretto stretto. Ah, quando verrò ad assaggiare passerò anche dalla nonna di tuo marito: avvisa le galline 😀
Sei unica!!
Erica Di Paolo
23 Gennaio 2015 at 7:52Ok ok, il limone l'ho messo a fuoco, ahahahahahah.
Sono esaurita, abbi pazuenza 😀
onecakeinamillion
23 Gennaio 2015 at 8:04Ehehe tranquilla.
Esatto, olio sempre a filo e sempre mooolto lentamente, Piuttosto versane un pochino e aspetta che si emulsioni bene ed inizi a prendere consistenza, senza mai smettere di frullare (si, ecco, magari con un minipimer che regga, non come il mio D: )
Io l'ho fatta pastorizzata perché sai…non si sa mai, ed è per quello che l'olio è diviso in due parti, una scaldata (come l'aceto).
Baciotti e w le uova di casa (e la feta, e la quinoa…)
Erica Di Paolo
23 Gennaio 2015 at 9:40Ah, è questa la maionese che ti è costata una seduta rilassante con il Vov fatto in casa? Ahahahahahahahah
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 7:58Eeeeesatto, proprio lei!! Maledetto mixer!
Mimma e Marta
23 Gennaio 2015 at 7:52Oh, queste meravigliose polpette di quinoa! Le volevamo provare da tempo e tu ci hai dato lo stimolo giusto 🙂 Io lo definirei decisamente un pasto sano, la maionese non sarà la cosa più leggera al mondo ma, se fatta in casa e con ingredienti di qualità, è una gran signora salsa! Certo, il problema è limitarsi…
onecakeinamillion
23 Gennaio 2015 at 8:05Prova prova, vengono super!
Si è sano, ma sai io quando faccio la mayonaby non mi so contenere… 😀
edvige
23 Gennaio 2015 at 8:20Non ho molto usato la quinoa perchè non ho mai trovato ricette interessanti ma questa mi attira mi piace il cavolo voglio provare. Grazie e buona fine settimana.
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 7:59Anche io l'ho scoperta di recente, anche perché la uso con parsimonia visto il costo, però è troppo buona, devo sfruttarla di più! Un bacio
speedy70
23 Gennaio 2015 at 8:39Wow, che polpette fantastiche, adoro queste preparazioni… grazie Monica!!!!!
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 7:59Grazie!!
Anna ontheclouds
23 Gennaio 2015 at 11:25Ciao Moni! Ma quanto sono fighe queste polpette! Mi attirano tantissimo! Solo che voglio omettere le uova, giusto perché mi sto disintossicando …credi che pan grattato possa andare bene? Le voglio provare…appunto perché non mi è possibile allungare le mano nel monitor 🙂
Un bacione!
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:02Ciao tesoro, credo che il togliere le uova non le manterrebbe compatte.
Potresti provare con il gel che si forma lasciando a bagno i semi di lino nell'acqua calda e poi frullandoli! Fammi sapere
Giulia
23 Gennaio 2015 at 13:48Buone! Condivido l'estasi contemplativa per il cavolo romanesco nonché la passione per la feta (non solo nelle polpette) e la quinoa, perciò la ricetta finisce dritta dritta in cima alla lista dei prossimi esperimenti.
Buon weekend
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:02Benone Giulia, ne sono felice!
Chiara Setti
23 Gennaio 2015 at 16:41ho provato anch'io le polpèette di quinoa ma erano poco saporite..forse con quella rossa vengono meglio…da provare al più presto! un bacio
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:03Io quando mi sono trovata davanti i tipi di quinoa non sapevo cosa scegliere perché non la conoscevo bene, però quella rossa mi ispirava di più per dare anche una nota di colore nelle ricette e qui ci sta benone! Baciii
Stefania FornoStar Oliveri
24 Gennaio 2015 at 14:53Allora, 1. ho comprato la feta e ancora non l'ho utilizzata; 2. ho sempre la quinoa a casa; 3. le uova bio ce le ho e la maionese pastorizzata al wasaby mi attizza; 4 il broccolo romanesco l'ho visto stamattina al mercato del biologico e domani mattina è vicino casa mia, quindi che rimane? 5: rifarle!!!
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:03Ecco bravissima Stefy, provale, sono buonerrime!
mari ►☼◄ lasagnapazza
25 Gennaio 2015 at 11:34Adoro le polpette a base di cereali e verdure e adoro il feta quindi ti puoi immaginare che voglia mi facciano queste polpette. E poi è da una vita che vorrei provare la maionese al wasabi, credo proprio che con queste polpette sia eccezionale.
Bravissima, idea stupenda!
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:04Grazie Mari. Io la mayonaby la adoro, ormai sono sempre accoppiate e qui ci sta alla perfezione!
Monica
25 Gennaio 2015 at 21:33Ma che meraviglia di polpette! Caspita, complimenti… Io il cavolo non lo sopporto davvero, non posso neanche sentirne l'odore, ma mi perdo volentieri a osservare le tue splendide foto…
L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:05Ma sai che anche io ho sempre odiato l'odore del cavolo? Però ho cominciato mangiandolo crudo e pian piano ho imparato ad apprezzarlo, ed è buonissimo. Ecco, diciamo che ancora non riesco ad affrontarlo bollito, soprattutto per come appesta la cucina 😀
Francesca P.
26 Gennaio 2015 at 20:52Tutti quei pallini marroni sono bellissimi! Sembrano polpette con le lentiggini! 😀
La quinoa mi piace molto, è un piacere vedere come abbia conquistato tante di noi! Io ho usato anche la farina, non si trova facilmente ma è una bella scoperta!
onecakeinamillion
27 Gennaio 2015 at 8:06La farina l'avevo trovata ma costava uno sproposito.
Volevo provare a farla, ma poi è rimasta nella famosa' to do list' infinita.
Evviva le polpette lentigginose 😉
Speciale Quinoa | iFood
23 Agosto 2016 at 18:05[…] Polpette (del cavolo) di quinoa […]