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‘Strucolo in straza’ con speck, patate e scamorza

Ci sono quelle ricette che ti piacciono proprio, come idea.
Anzi, quando te le immagino ne senti quasi il profumo, sarà forse perché rimandano a qualche piatto assaggiato (questo strudel sicuramente mi ricorda le ‘patate all’ampezzana’: cipolla dorata, patate rosolate e striscioline di speck croccante).

Scegliere le patate che rimangono più sode dopo la bollitura, decidere se lo speck è meglio a fettine o sottili o a striscioline di spessore, penare ad un formaggio che rimanga consistente anche se si scioglie, senza che sovrasti il gusto degli altri ingredienti, immaginarsi un leggero sentore di cannella nella besciamella… è così che mi piace avvilupparmi il cervello quando c’è una sfida all’MTC (questo mese, come ampiamente spiegato QUI c’è lo strudel, questa è la mia versione salata)

Insomma ero proprio contenta della mia idea e non vedevo l’ora di svolgere il canovaccio e trovarmi davanti una bellezza compatta e invitante, ma così non è stato.
Forse la fretta di servire gli ospiti (MAI PIU’ una ricetta per l’MTC testata e fotografata con invitati a cena!), forse la sfoglia troppo sottile, insomma, bruttissimo (anzi, Mari, tu che lo conosci bene, se leggerai questo post, oltre a scusarmi con te, ti chiedo se hai idea del perché sia uscita una semi ciofeca!).
Però poi l’assaggio. Una meraviglia. Morbido, delicato, con quell’idea di mettere il bicchiere di besciamella alle cipolle rosse rovesciato, così che quando lo alzi la salsa irrora tutto il piatto e ne aumenta il profumo.
Come si dice, brutto ma buono (EDIT: rifatto, buonissimo e riscattate anche le foto).
Oggi lo pubblico così, più che altro per la ricetta e gli abbinamenti, prometto che prossimamente lo riprovo e cercherò di migliorare spessore della sfoglia ed aspetto.
Solito post scriptum: la ricetta è quella di Mari per la sfoglia, al preparazione e la stesura.

Strucolo in straza con speck, patate e scamorza
Ingredienti
SFOGLIA
-150 g di farina 00;
-50 ml di acqua;
-1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva;
-1 pizzico di sale;
RIPIENO
-380 gr patate rosse a pasta gialla; 
-80 gr speck a fette sottili;
-250 gr scamorza affumicata;
-sale alla salvia&rosmarino (lo preparo a fine estate, secco e li frullo assieme le erbe, finissime, con del sale grosso);
SALSA
-2 cucchiai olio d’oliva;
-1 cipolla rossa;
-1 cucchiaino zucchero;
-1 bicchiere d’acqua;
-250 ml latte;
-15 gr burro;
-15 gr farina;
-noce moscata;
-sale&pepe;
-cannella.

Mettete a bollire una pentola d’acqua per le patate e una bella grande per lo strucolo, e salate al bollore.

In un pentolino scaldate l’acqua, ma non fatela arrivare a bollore,
setacciate la farina in una terrina, aggiungetevi il sale e l’acqua,
mescolando, unite l’olio a filo e continuate ad amalgamare fin quando
l’impasto non avrà assunto consistenza (sarà più tenace di quello per lo strudel dolce, perché ha meno acqua). Spostatevi quindi su una
spianatoia e impastate bene, fino a quando non sarà una massa omogenea e
compatta; mettete a riposare in frigorifero avvolto nella pellicola per
almeno mezz’ora.  
Lavate, sbucciate e tagliate con una mandolina le patate, con spessore di circa 2-3 mm e lessatele per circa 10 minuti, quindi scolatele e lasciatele raffreddare. Conditele poi con il sale alla salvia&rosmarino.
Tagliate a piccoli tocchetti la scamorza e lasciatela da parte.
Preparate la salsa.
Mettete a bollire il latte, tritate grossolanamente la cipolla e soffriggetela delicatamente in una pentola capiente con l’olio. Appena assume un colore leggermente dorato zuccherate, salate e pepate, e versate l’acqua, quindi lasciate stufare per 8-10 minuti, mescolando spesso, finché non diventa quasi trasparente.
In un pentolino preparate il roux, facendo sciogliere il burro e versandovi poi la farina; cuocete per 2-3 minuti, togliete dal fuoco, versate tutto il latte caldissimo, sbattete con una frusta e rimettete sul fuoco, quindi salate e spolverate con qualche grattata di noce moscata.
Continuate a mescolare finché non si addensa. Unitevi la cipolla stufata, condite a piacere con la cannella e passate al mixer.

Stendete la sfoglia sottile su un canovaccio, ma non trasparente, che sia consistente; adagiatevi uno strato di patate, poi la scamorza ben distribuita ed infine lo speck, lasciando un paio di cm sui bordi.

Arrotolate pian piano lo strucolo, se vi serve aiutandovi col tessuto,e dopo 1 giro chiudete i lembi in alto e basso, quindi continuate ad arrotolare ben stretto e chiudete.
Avvolgetelo in un tovagliolo pulito, chiudetelo a caramella con dello spago da cucina, anche nella parte centrale, quindi immergetelo nell’acqua e fatelo cucinare per circa mezz’ora.
Toglietelo dalla pentola e dal tovagliolo, quindi tagliatelo a fettine leggermente oblique e servitelo accompagnato dalla besciamella alle cipolle.

EDIT: L’ho rifatto, lasciando la pasta più spessa e stringendo molto il tovagliolo prima di cuocerlo.
E’ venuto decisamente meglio ed ho rifatto le foto.
Lascio quella qui sotto, della prima versione, come promemoria per me stessa!

25 Comments

  • Reply
    flavia galasso
    14 Febbraio 2014 at 12:24

    Nell'attesa che arrivi Mari , ti dico che sulla bontà assoluta di questa ricetta non si discute, ma anche io devo aver steso la pasta matta troppo sottile e in alcuni punti si è attaccato al canovaccio….. E quindi non dimenticherò mai più che per la versione salata, con quella dose di impasto …il quadrato dovrà essere di 25 cm per lato! Buon weekend, Flavia

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:37

      Eh si infatti, appena riesco lo rifaccio lasciando lo spessore bello grosso.
      Non l'avevo stesa sottile come per quello al forno, ma evidentemente dovevo lasciarla ancora più spessa!

  • Reply
    Phaedra
    14 Febbraio 2014 at 13:26

    Se devo dire la verità, a me non sembra affatto brutto. E sul fatto che sia buono sono sicura, mi sembra di sentirne il profumo.. anzi guarda: mi copio la ricetta e la provo nei prossimi giorni. Mi ispira tantissimo!!!

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:38

      Grazie, sulla bontà direi che siamo d'accordo allora 🙂

  • Reply
    Laura
    14 Febbraio 2014 at 13:32

    Versione dello strudel salato da ricordare!
    Abbinamento perfetto direi…
    Brava!
    a presto

    Laura

  • Reply
    roberta
    14 Febbraio 2014 at 15:23

    Fantastica l'idea del bicchiere rovesciato!!! Geniale! Il problema te lo ha gia' risolto Flavia: lo spessore della pasta, per lo strucolo, e' quasi doppio rispetto a quella dello strudel. Bellissima proposta comunque, mix di sapori davvero invitante.

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:41

      Si l'idea del bicchierino mi piace molto, soprattutto perchè è declinabile con qualsiasi piatto, anche un brasato!
      Già, l'ho lasciata più spessa, ma non troppo, riprovo e vediamo che succede!
      Grazie del commento!

  • Reply
    valentina
    14 Febbraio 2014 at 17:41

    Non c'è un ingrediente che non mi piaccia! Chissà che buono… Complimenti!
    E dopo la dritta di stare attenti allo spessore della pasta non ho più scuse e dopo quello dolce devo prepararne anche uno salato!
    (intanto ti copio subito la besciamella alle cipolle che si sposa bene con un mio arrosto!)
    Ciao, Vale

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:43

      Copia copia, ha un gusto non troppo invadente, mi piace proprio!
      Grazie di essere passata, resto in attesa della tua proposta salata!

  • Reply
    mari ►☼◄ lasagnapazza
    15 Febbraio 2014 at 15:02

    Cara Monica, ma tu sei un mito! Ma che ripieno pazzesco hai ideato per questo tuo strudel salato! Mi piace tantissimo, tutto l'insieme, e mai più mi sarebbe potuto venire in mente di mettere questi ingredienti in uno strucolo. Geniale poi l'idea della besciamella alle cipolle aromatizzata con la cannella e anche quella di servirla nel bicchiere rovesciato.
    Per quanto riguarda la sfoglia, il problema che hai avuto è forse dipeso dal fatto che hai steso la pasta troppo sottile e forse anche dal non aver avvolto bene il canovaccio attorno allo strudel, perchè se si lasciano spazi vuoti la pasta non si compatta a sufficienza.
    Comunque bravissima e grazie mille per questa tua seconda proposta.
    Mari

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:46

      Grazie a te dei complimenti nonostante la brutta apparenza!!
      Seguirò i tuoi consigli e proverò quanto prima a rifarlo.

  • Reply
    Loredana
    16 Febbraio 2014 at 12:04

    Più guardo strudel salati in giro e più mi viene fame, ma è mai possibile che ognuno ha saputo creare una versione unica e originale allo stesso tempo?
    Del tuo riesco ad untuire perfettamente l'insieme, corposo e deciso allo stesso tempo.

    Brava

    • Reply
      onecakeinamillion
      16 Febbraio 2014 at 17:47

      E' vero, ce ne sono di tutti i tipi, tutti interessanti e moltissimi originali!!

  • Reply
    Mile
    16 Febbraio 2014 at 20:37

    come ti capisco!!! 🙂 anche io mi ostino a fotografare le ricette che preparo quando abbiamo ospiti a cena, spesso ricetta per l'MTC e capitano certi disastri! 🙂
    cmq…questa meraviglia me la papperei anche ora, sai? anche dopo aver mangiato una mega pizza 😀
    un bacione

  • Reply
    Alessandra Gennaro
    18 Febbraio 2014 at 19:45

    hanno già detto tutto le altre. di mio aggiungo che quando cucino, faccio come te: assaporo il piacere di affettare, pulire, sbucciare, assemblare gli ingredienti.. tanto che quando il risultato finale non è quello sperato, resto malissimo- ma più perchè mi sento non corrisposta in tutto l'amore che ho speso per prepararlo che per il resto!!
    comunque, è un signor strucolo, assolutamente da replicare!

    • Reply
      onecakeinamillion
      19 Febbraio 2014 at 6:44

      Grazie mille!
      Ho comprato gli ingredienti domani o dopodomani lo rifaccio e vediamo chi vince stavolta, se io o la pasta matta!

  • Reply
    Elena
    19 Febbraio 2014 at 13:50

    Brava, il tuo strudel salato mi piace tanto!

  • Reply
    TataNora
    19 Febbraio 2014 at 23:03

    Gli esperimenti con i commensali pronti da servire li ho fatti anch'ìo…. e pure questa volta, visto che la ricetta di Mari mi ha salvato una cena decisa diciamo *all'ultimo momento*.
    Poi se si è strappato non è importante, vedrai che la prossima volta andrà meglio. Il sapore, è quello che conta ed il tuo è studiato bene, pure la cremina alle cipolle mi piace (ma non potrei mai proporla al Martirio…. ma chissene!!! a me piace!!!).
    A presto
    Nora

    • Reply
      onecakeinamillion
      24 Febbraio 2014 at 16:32

      Si infatti la seconda prova è stata decisamente migliore!!
      E grazie di essere passata!

  • Reply
    Antonietta
    24 Febbraio 2014 at 16:18

    Non ci crederai ma proprio oggi pensavo a uno strudel con le patate,magari un gattò scomposto.Anche io pensavo all'aspetto dello strudel che mi aveva molto delusa(il tuo invece lo trovo perfetto) ma in compenso il sapore ci ha molto soddisfatto.Comunque piacere di averti conosciuta!

    • Reply
      onecakeinamillion
      24 Febbraio 2014 at 16:33

      Ciao! Si infatti le foto sono della seconda prova, solo l'ultima è del primo tentativo, che era comunque buonissimo di gusto.
      Piacere mio, alla prossima ricetta 😉

  • Reply
    Tortini di melanzane stile moussaka | one cake in a million
    2 Febbraio 2015 at 15:48

    […] potuto scoprire ai tempi dell’MTC quando aveva scelto il suo tipico Strucolo, sia dolce che salato, come tema della sfida di febbraio. Per la sfida del The Recipe-tionist di luglio-agosto ha […]

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