Domani comincia il mese di ottobre.
Siamo in autunno.
Ed ho le fragole sul balcone.
Rosse e rigogliose, piccole e dolcissime.
Non sto a discutere ancora sulla non-estate, ma sono felicissima che sia arrivata, con sommo ritardo, e ci stia regalando delle giornate meravigliose.
Qui di giorno ci sono 22-25 gradi, c’è sempre vento (la mia otite ringrazia) e la sera/mattina ci attestiamo sui 4-8 gradi.
Non ci lamentiamo.
E raccogliamo fragole come se fosse luglio (e #comesenoncifosseundomani)!
Questi frutti d’inizio estate non sono perfettamente a tema, ma visto che qui si usa la composta (se volete farla in casa è semplicissima: fragole, pectina 1:2 e zucchero con metà peso delle fragole, 10 minuti di cottura ed è pronta, fresca e non pesante con lunghi tempi di bollitura; ora mi sto studiando il metodo Ferber, magari più avanti ve ne parlo! E se volte una composta alternativa di fragole, provate questa al balsamico!) aprite la vostra dispensa e preparate questa bontà, facile e buonissima, trovata (e modificata) sul libro Regali Golosi di Sigrid Verbert
TRANCETTI CON COMPOSTA DI FRAGOLE
Ingredienti (circa 24 pz):
-250 g farina 00;
-1 cucchiaino lievito per dolci;
-250 g zucchero semolato;
-240 g burro;
-2 tuorli;
-1/2 cucchiaino estratto vaniglia;
-300 g composta fragole;
-50 g nocciole pelate;
-1 pizzico sale.
Preparazione:
Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema morbida e chiara.
In una ciotola unire gli ingredienti secchi (farina, lievito e sale).
Unire alla crema di burro i tuorli e l’estratto di vaniglia, poi gli ingredienti secchi.
Impastate velocemente in modo da ottenere una massa morbida.
Dividetela in due parti, coprite con pellicola e fare riposare in frigorifero per un’ora.
Dividetela in due parti, coprite con pellicola e fare riposare in frigorifero per un’ora.
Trascorso questo tempo prelevate una parte d’impasto e mettete l’altra nel freezer per almeno 15 minuti.
Rivestite una teglia rettangolare (circa 20 x 30 cm) con carta da forno ed accendete il forno a 170°.
In un mortaio spezzettate le nocciole senza renderle una farina, lasciando anche qualche pezzo più grosso.
Con la parte tolta del frigo stendete una base con cui fodererete la base della teglia e spalmateci sopra la marmellata. Prendete dal freezer l’impasto freddo e grattugiatelo, con una grattugia a fori larghi, sopra alla marmellata, distribuendolo senza mescolare; spolverate quindi con le nocciole.
Infornate per circa 30 minuti, o comunque finché la superficie non sarà dorata.
Sfornate e lasciate raffreddare, quindi tagliate a quadratoni e servite.
20 Comments
Erica Di Paolo
30 Settembre 2014 at 12:52No, ma, davvero?????? Un bell'abbraccio al piccolo Elia, allora!! Bellissime quelle fragole, rosse come l'amore e divino il tuo dolcetto. Sei meravigliosa zia Yayetta ^_^
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:51Grazie Erica <3
Ale
30 Settembre 2014 at 15:30che bella ricetta e che bell'idea la composta di fragole e balsamico, davvero da provare…baci, Ale
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:52Poi sono talmente veloci che come si fa a non farli? 😉
Tiziana Bontempi
30 Settembre 2014 at 15:49Sembrano buonissimi e sono molto invitanti
Brava, complimenti!
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:52Grazie mille, se li provi sentirai che sapore!
Anna Rita Granata
30 Settembre 2014 at 20:02Ma che bello Moni!! *__* finquando vivrò con i miei, per Me sarà impossibile avere anche una banale piantina di rosmarino in terrazzo! Mia madre non è che abbia il pollice verde e muoiono tutti i tipi di frutta e fiori -__- deve. Essere bellissimo raccogliere le fragole ad ottobre! Io le adoro e le mangerei tutto l'anno! Intanto rubo un tuo biscotto e me lo godo in tutta tranquillità 🙂
Un bacio e buona serata!!
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:53Nemmeno io sono proprio una maga, e quest'anno le temperature ed il sole latitante non hanno aiutato, però devo dire che le fragole sono facili da mantenere e danno molte soddisfazioni. Bacini!!
Nicol - Col kitchen and photos
1 Ottobre 2014 at 8:10Anche io sto raccogliendo (ancora) le fragole!
Che, per assurdo, sono più grosse di quelle che raccoglievo in "estate".
Ieri non ho fatto in tempo a cantar vittoria per il meteo. Oggi il cielo è grigio, fa freddino e pioviggina.
Adoro i trancetti alle fragole, li avevo fatti pure io!
Un abbraccio
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:54Fragole ovunque, verremo sommersi 😉
Si, pure qui oggi il meteo si è fatto sentire, ma non disperiamo! W le mezze stagioni 😀
Alessia Mirabella
1 Ottobre 2014 at 8:44Bellissima ricetta! Ed evviva le fragole (e pure l'estate in ritardo) 🙂 è sempre bello passare di qui un bacio Alessia
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:54Che carina Alessia grazie :*
Mila
1 Ottobre 2014 at 9:05beata te…qui oggi piove!!! X consolarmi mi ci vorrebbe un dolcetto!!!
onecakeinamillion
1 Ottobre 2014 at 13:55Si me la sono chiamata, pure qui oggi è una zozzeria ! Te ne lancio uno, prendilo al volo 😉
Stefania FornoStar Oliveri
1 Ottobre 2014 at 18:19Qui, invece, è finalmente finito il caldo infernale, ma, forse proprio per questo, le verdure che si trovano sono quelle estive… ma niente fragole… peccato perché le adoro!
onecakeinamillion
3 Ottobre 2014 at 8:06E' una stagione strana questa, cerchiamo di coglierne i frutti tardivi!
Anna Luisa e Fabio
2 Ottobre 2014 at 11:06Che bella escursione termica! Direi che questa ricetta è perfetta per una coccola!
Fabio
onecakeinamillion
3 Ottobre 2014 at 8:06Eh si, ormai ci dobbiamo abituare a riscaldarci con un dolcetto (e la stube) !
Simona Mirto
5 Ottobre 2014 at 6:31Ciao Monica:* anche qui a Roma sole e caldo… e aggiungo anche per fortuna! Non amo particolarmente il freddo e le stagioni invernali, sopratutto adoron i colori, la frutta e la verdura che solo i mesi caldi sanno regalare…Purtroppo le fragole in giro non le ho più viste, ed è un vero peccato perchè i tuoi trancetti sono davvero buoni e meriterebbero una replica immediata 🙂
un caro saluto a te e a presto:*
onecakeinamillion
6 Ottobre 2014 at 13:09Ma il bello di questi trancetti è che basta frugare in dispensa e trovare una marmellata, magari di quelle dimenticate o un po troppo dolci (o troppo poco) e vedrai che bontà! 😉